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Si prostituiva su di un camper, arrestato il "pappa"

Camper come casa d’appuntamento un arresto a Cosenza

03 mar 10 Un uomo di 35 anni, B. P., è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Cosenza per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’uomo aveva trasformato un camper in casa d’appuntamento dove faceva prostituire una 22enne. I poliziotti della Mobile, diretti dal vicequestore aggiunto Fabio Ciccimarra sono entrati in azione intorno le 18.30 d ieri sera. Infatti la Centrale operativa della Questura di Cosenza - ricevuta un anonima comunicazione con la quale segnalato uno strano via vai nei pressi d’un camper sito in Via Suor Elena Aiello. Li giungeva una pattuglia della Squadra Volante che constatava la presenza del Camper segnalato procedendo al suo controllo. All’interno del camper, i poliziotti della Volante trovano una ragazza di 22 anni, originaria di Bari, in abiti succinti, nonché un uomo in atteggiamento inequivocabile, il tutto mentre presente sul lato guida del mezzo il P.. Compresa la delicatezza e la gravità del fatto gli intervenuti contattano il personale della Squadra Mobile che, nel effettuare un accurato controllo, rinvengono denaro contante per centinaia di euro, nonché parrucche, abiti, attrezzi di vario genere e preservativi. Presso gli uffici della Squadra Mobile gli investigatori della 2^ Sezione provvedono, pertanto, a raccogliere la prime testimonianze da parte, sia, del cliente presente al momento del controllo, che, d’un altro cliente successivamente rintracciato (amico del primo avventore con il quale si era recato dalla donna e con la quale già aveva consumato una prestazione a pagamento). Gli approfondimenti hanno quindi permesso di ricostruire le modalità attraverso cui il P. faceva prostituire quella, inizialmente, presentata agli investigatori come la sua compagna. Secondo la ricostruzione, il P. in compagnia della ragazza era arrivato a Cosenza da alcuni giorni posizionando il camper in punti della città sempre diversi. Alcuni annunci ad hoc realizzati e pubblicati su siti specializzati, promuovevano il servizio della ragazza che, contattata telefonicamente, offriva le necessarie indicazioni circa il luogo ove consumare il rapporto. Il prezzo delle prestazioni oscillava fra i 50 ed i cento euro ed i rapporti erano consumati sempre all’interno del camper in uso ed intestato al P.. La ragazza ricevuto il denaro lo consegnava al P. che provvedeva ad occultandolo - anche a lei - in un intercapedine ricavata fra il mobilio del camper. Per meglio definire la vicenda, nonché per ricostruire le tappe del “tour” sostenuto dal P. i poliziotti della Squadra Mobile hanno sequestrato il pc utilizzato per i contatti on line che, poi, sarà oggetto di altri accertamenti. Sequestrato anche il denaro, nonché tutto il materiale rinvenuto nel camper. La vicenda è stata dettagliatamente ricostruita in una informativa che la Squadra Mobile ha immediatamente trasmesso al PM della Procura di Cosenza dr DI MAIO. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Grande è stata la meraviglia dei poliziotti nel vedere una ragazza dai tratti signorili e con proprietà di linguaggio coinvolta in una vicenda del genere. Circa i motivi che l’avessero spinta a tanto, la ragazza al capo della Squadra Mobile ha solo riferito d’avere necessità dei soldi per questioni personali e familiari. Prosegue così, attraverso tutte le articolazioni operative presenti sul territorio provinciale, il piano coordinato di prevenzione e controllo fortemente voluto dal Questore di Cosenza dr. Giovanni Bartolomeo SCIFO.

 

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