Notizie dall'area urbana di Cosenza

Perugini “Floris a Cosenza straordinaria crescita per i giovani”

24 mar 10 «L’Amministrazione Comunale di Cosenza – dichiara il Sindaco, Salvatore Perugini – è stata molto lieta di poter mettere il Teatro “Alfonso Rendano” a disposizione del giornalista Giovanni Floris, in città per il suo “Giro d’Italia 4x4” su iniziativa dell’Associazione dei giornalisti cosentini “Maria Rosaria Sessa” e del Liceo Scientifico “Enrico Fermi”. La presenza dell’apprezzato conduttore di “Ballarò” ha costituito senza dubbio un’importante occasione di riflessione e di confronto per i moltissimi giovani che hanno riempito il Rendano per assistere al talk show su futuro e Mezzogiorno e sul giornalismo televisivo, che ha visto protagonisti alcuni loro coetanei. Apprezzo, quindi, molto l’iniziativa dell’Associazione “Sessa” e la scelta del Liceo Fermi che ha saputo cogliere una grande opportunità di crescita per gli studenti. Voglio anche ringraziare pubblicamente Giovanni Floris per avere scelto la nostra città come tappa conclusiva del suo “Giro”. Grazie alla sua ben nota capacità di approfondire temi cruciali per la nostra società, infatti, in un momento in cui il dibattito sulla libertà di informazione sta conoscendo una fase di notevole fermento, la presenza del giornalista ha per la nostra città, per la regione e per l’intero Meridione una straordinaria rilevanza».

Sindaco Bernaudo "Un grande lago nel parco urbano di Rende"

24 mar 10 “Ed ora realizzeremo a Rende un’altra grande opera che consiste in un meraviglioso parco urbano impreziosito dalle acque di un fantastico lago, che diventeranno ulteriori motivi di attrazione per tutto il territorio della provincia di Cosenza, della Calabria e del Mezzogiorno. Per far questo utilizzeremo i finanziamenti europei del PISU (Programma Integrato di Sviluppo Urbano) e trasformeremo, così, in realtà un altro bellissimo sogno coltivato da tempo”. È quanto ha affermato il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, palesemente soddisfatto dopo la firma della convenzione per l’attuazione dell’importante strumento di programmazione comunitaria. “Alla nuova importante infrastruttura - ha proseguito l’avv. Bernaudo - l’Amministrazione Comunale di Rende ha deciso di destinare l’intero finanziamento previsto nel PISU che ammonta a circa quindici milioni di euro, proseguendo una tradizione amministrativa che non ha mai amato dividere i finanziamenti in mille rivoli, ma li ha sempre concentrati per costruire grandi opere che, nel corso degli anni, sono diventate simboli immediatamente riconoscibili della nostra realtà urbana. Un altro esempio tangibile, dunque, di quella politica autenticamente riformista che trova in Sandro Principe il suo esponente più convinto e rappresentativo e che ha i suoi punti cardini nella concentrazione delle risorse, nella velocità di realizzazione e nella qualità delle opere e che ben si armonizza con i criteri e le scelte che hanno ispirato la progettazione e la realizzazione del PSU (Piano di Sviluppo Urbano), che possiamo definire il “padre” del nuovo strumento di programmazione dal basso. Frutto di una stagione politica ed amministrativa esaltante, che ha visto le amministrazioni di Cosenza e Rende lavorare gomito a gomito nel periodo in cui erano sindaco a Cosenza Giacomo Mancini ed a Rende, Sandro Principe, il Piano di Sviluppo Urbano è stato utilizzato saggiamente dall’amministrazione comunale rendese che ha deciso di investire con coraggio l’intero finanziamento, pari a 15 milioni di euro, sulla realizzazione del tratto rendese del Viale Parco”. “Il nuovo parco urbano ed il lago, che si svilupperanno su una estensione di circa 10 ettari (100.0000 mq) di terreno - ha proseguito Bernaudo - saranno realizzati in prossimità dei parchi “Robinson” e “Nicholas Green”. Il lago, di 20.000 mq, inoltre, sarà anche navigabile da piccole imbarcazioni. Il comune di Rende, infine, ha previsto anche un intervento sulla sponda cosentina del fiume Campagnano per realizzare un nuovo parco fluviale che si estenderà lungo tutto il parco Robinson”.

Gaglioti e Dattola presentano il Vinitaly: Eccellenze calabresi a Verona

24 mar 10 Bianchi, rosati, rossi e passiti nostrani, ma non solo. I successi conclamati e le sicure promesse della “Cantina Calabria” saranno accompagnati da fragranti extravergini, da conserve alimentari, tipicità dolciarie, golosità al bergamotto e alla liquirizia, dalla “dispensa Calabria”, insomma, con le sue eccellenze più ghiotte e genuine. Il Vinitaly, giunto alla sua quarantaquattresima edizione, è la ribalta ideale, consacrata dai più grandi produttori di tutti i continenti, per i vini e le altre tipicità enogastronomiche calabresi: forse le meno conosciute d’Italia ma fra le più straordinarie. A cura delle Camere di Commercio di Cosenza e Reggio Calabria, dall'8 al 12 aprile, si susseguiranno alla Fiera di Verona, decine di appuntamenti ed eventi da non perdere per scoprire identità, diversità, tipicità e qualità enogastronomiche delle terre calabresi. In vetrina, anzi in “passerella”, nei padiglioni del Vinitaly, del Sol e di AgriFood, sessanta aziende e centinaia di prodotti da apprezzare. Per loro c’è un programma fitto, messo a punto in collaborazione dell’AIS-Calabria, che propone degustazioni, banchi d'assaggio, approfondimenti, confronti, talk-show, incontri e "test and buy" con esperti e giornalisti del settore, specialisti e buyers. Evento nell’evento, venerdì 9, una serata di gala nella Sala del Trono del Castello Bevilacqua, “La Terra e l’Anima della Calabria”, con la partecipazione straordinaria di Francesco Mazzei, chef calabrese tra i più apprezzati in Europa, titolare del ristorante “L’Anima” di Londra. L’enogastronomia delle province di Reggio e Cosenza trova, così, a Verona una passerella d’eccezione. Il Vinitaly, il più importante evento commerciale e culturale dell’enogastronomia mondiale si conferma anche quest’anno appuntamento fondamentale per la comunicazione fra produttori, distributori e consumatori. Con più di 2500 giornalisti accreditati, di 50 Paesi, la kermesse scaligera, oltre ad importante evento commerciale e culturale è un grande festival dei mass media con occhi, taccuini, telecamere e obiettivi puntati sui vini, sugli olii e sull’agro-alimentare. Altre cifre confermano che il Vinitaly è diventato ormai, l’ONU dell’enogastronomia: la superfice totale è ormai di 100.000 metri quadri netti con 12 padiglioni e il Palaexpo; sono previsti più di 4.200 espositori da Oceania, America, Europa e Africa e più di 150 mila visitatori. E non basta. La vetrina non riguarda solo il settore enologico e l’agricoltura in genere. Sempre di più, comunicare il vino significa parlare di aree geografiche, e quindi di panorami, profumi, frutti, tradizioni, cultura, e d’altro ancora. Il vino, non solo l’enoturismo in senso stretto (che pure conta già in Italia 8 milioni di presenze e sposta ogni anno flussi sempre più significativi), si è dimostrato “fattore trainante” di un territorio, leva efficace per promuovere la gastronomia e lo stesso agroalimentare locale. L’hanno capito bene ai vertici delle Camere di Commercio di Cosenza e Reggio e così, stimolati dalla caparbia volontà dei presidenti Giuseppe Gaglioti e Lucio Dattola, hanno organizzato e promosso una importante “Missione Vinitaly” con l’obiettivo di rendere il più possibile visibili le “alterità” dei territori calabresi da sfruttare come opportunità di sviluppo e crescita economica. Scopi dichiarati sono: migliorare la conoscenza e la consapevolezza dei prodotti calabresi in Italia e nel Mondo; incentivare la diffusione e l’export; sensibilizzare esperti e specialisti; far conoscere l’offerta commerciale e produttiva allargando i mercati. Se un un tempo solo pochi nostri prodotti erano in grado di presentarsi al Vinitaly con riscontri competitivi, il “gruppo di testa” calabrese si arricchisce anno dopo anno di nuovi protagonisti. A tirare la volata, quest’anno, le aziende delle province di Cosenza e Reggio Calabria che hanno investito di più in innovazione, qualità e rigore, pur nel rispetto della tradizione. I prodotti dell’eccezionale paniere agro-alimentare delle Province Cs e Rc saranno valorizzati al Vinitaly anche dalle preparazioni dallo chef Ivan Carelli, della Federazione Regionale Cuochi Calabria.

Bilancio di previsione, l’ass Lucente incontra i sindacati

24 mar 10 L’Assessore alle Politiche Economiche del Comune di Cosenza, Maria Lucente, ha incontrato le organizzazioni sindacali per illustrare il bilancio di previsione 2010 che è stato predisposto dalla Giunta e che, dopo il parere delle Circoscrizioni e l’esame della Commissione Consiliare competente, dovrà essere sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale. Alla riunione, caratterizzata da una reciproca disponibilità alla collaborazione e all’ascolto, erano presenti per la CISL il Segretario generale Tonino Russo, per la CGIL Franco Bozzo, per la Uil Elio Bartoletti e Paolo Sposato, per l’Ugl Santo Acri. Si tratta – ha sottolineato l’Assessore – di un bilancio che, in continuità con le scelte operate già negli anni scorsi dall’Amministrazione Perugini, punta da una parte a garantire e ad accrescere l’erogazione dei servizi per i cittadini e, dall’altra, al recupero dell’evasione dei tributi, che nel 2009 ha portato nelle casse comunali oltre tre milioni e mezzo di euro, senza trascurare la razionalizzazione e l’ottimizzazione delle spesa corrente. L’Assessore Lucente ha evidenziato come la manovra di quest’anno sia particolarmente penalizzata da un ulteriore abbattimento dei trasferimenti di risorse da parte dello Stato per 631.000 euro, che si aggiunge a quelli precedenti incidendo significativamente sulla spesa corrente. Non bisogna dimenticare che negli ultimi tre anni il Comune di Cosenza ha subìto dal Governo tagli complessivi per circa 5 milioni di euro. Inoltre, non è stato ancora corrisposto da parte dello Stato il saldo delle somme dovute per il rimborso del mancato gettito ICI relativo al 2008; anche per il 2009 il Comune accredita somme considerevoli. A ciò si aggiunga che, a fronte delle spese già sostenute in seguito all’emergenza climatica, dei fondi promessi dal Governo non è ancora arrivato ai Comuni un solo euro. Sulle casse comunali incidono, tra l’altro, negativamente sia la crisi economica complessiva, che determina gravi difficoltà per le famiglie, sia il debito pubblico ereditato, per la cui estinzione l’Amministrazione si sta prodigando, evitando anche di contrarre altri debiti, fra l’altro incompatibili con le norme sul Patto di stabilità che dal Comune di Cosenza è stato rispettato. In un tale contesto, Cosenza rimane tuttavia, anche con il bilancio di previsione 2010 predisposto dalla Giunta, uno dei Comuni italiani con le tariffe più basse per i servizi a domanda individuale. Per quanto riguarda gli asili nido, in particolare, la nostra città è, secondo una recente indagine nazionale, il capoluogo con i costi più bassi per le famiglie. Nonostante le difficoltà derivanti dall’impoverimento nelle risorse – ha chiarito l’Assessore Lucente – è stato predisposto con grandissimi sacrifici un bilancio di previsione frutto di precise scelte politiche che permettono di perseguire obiettivi importanti sul piano delle politiche sociali e del lavoro. L’Amministrazione, infatti, non ha operato alcun taglio che possa comportare la perdita di posti legati all’indotto comunale; sotto questo aspetto, bisogna tenere conto anche dell’inserimento della previsione di spesa per l’espletamento del bando di gara relativo all’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Complessivamente, dunque, considerando anche i dipendenti dell’Ente, il Comune di Cosenza continua a garantire il lavoro per oltre 1.500 famiglie, con un impegno equivalente a circa i 2/3 della spesa totale. Tra le misure da sottolineare, sono state confermate le agevolazioni e le esenzioni relative alla TARSU per 700.000 euro. È stato riproposto e portato da 100.000 a 160.000 euro il fondo per la famiglie disagiate. È stata fortemente incrementata la somma prevista per accompagnare le politiche dell’immigrazione, prevedendo in bilancio 80.000 euro. È stato aumentato il fondo per l’emergenza abitativa, che da 221.000 euro è passato a 300.000. Sono stati confermati i servizi relativi agli anziani, ai diversamente abili, agli asili nido, al pre e post scuola, alla Città dei Ragazzi, così come è stata confermata la somma a disposizione delle Circoscrizioni. In questo quadro, in riferimento alle politiche per il Personale, la razionalizzazione nell’utilizzo delle risorse umane e la riqualificazione sono obiettivi sui quali l’Amministrazione Perugini è già fortemente impegnata. Si ricorda anche il concorso per Dirigenti, la cui finalità è dotare il Comune di Cosenza di nuove stabili figure di riferimento all’interno della struttura dell’Ente. L’Assessore Lucente ha, poi, segnalato altri temi come la rinnovata attenzione per le politiche culturali. Da parte dei rappresentanti delle OO.SS. è stato manifestato apprezzamento sia per il metodo seguito dall’Amministrazione Comunale nel mantenere aperto il dialogo con i sindacati, sia per il merito delle questioni discusse. È emersa, infatti, una sostanziale condivisione delle scelte operate dall’Amministrazione, nella consapevolezza delle difficoltà derivanti dalla esiguità delle risorse, che non permette più ampi spazi di manovra. Apprezzamento è stato manifestato anche per l’impegno nel recupero dell’evasione, che favorisce una più equa distribuzione dei pesi tra i cittadini. Una particolare attenzione è stata poi richiesta per le problematiche del Personale dell’Ente e per una sempre più marcata vicinanza alle fasce sociali deboli, sperando in un incremento delle risorse disponibili. Per questi aspetti e per esaminare altri argomenti specifici, l’Assessore Lucente e i rappresentanti sindacali hanno convenuto di incontrarsi nuovamente dopo l’approvazione del documento contabile da parte del Consiglio Comunale.

Campi elettromagnetici: a Cosenza soglie nella norma

24 mar 10 Il Consorzio Elettra 2000 ha tempestivamente comunicato al Settore Ambiente del Comune di Cosenza i dati relativi alla misura dei campi elettromagnetici a radiofrequenza che ieri, martedì 23 marzo, ha interessato il territorio comunale nell’ambito della campagna itinerante Blushuttle alla quale l’Amministrazione ha aderito. Come riferisce Rubens De Francesco, unità operativa del settore Ambiente ed ecologia, sono state effettuate varie misurazioni in tredici punti del territorio comunale, in prossimità di stazioni radiobase per telefonia mobile. Tutte le misure effettuate hanno dato risultati decisamente tranquillizzanti; i valori sono infatti ampiamente al disotto del limite imposto dalla normativa italiana per la esposizione ai campi elettromagnetici nelle zone residenziali che è pari a 6 V/m. La campagna ha avuto anche una significativa valenza informativo-didattica. Infatti hanno partecipato ad alcune tappe anche studenti di scuole medie ed elementari che hanno avuto così la possibilità di vedere dal vivo l’esecuzione di rilievi di campo elettromagnetico e di arricchire, attraverso domande poste ai tecnici e agli insegnanti, le loro nozioni sull’argomento. Le misure sono state effettuate dai tecnici del Consorzio Elettra 2000 utilizzando il veicolo BluShuttle, nome curioso dietro al quale si cela una microvettura in grado di muoversi agevolmente anche nei centri storici urbani, dotata di attrezzature per poter effettuare misure di campi elettromagnetici. Le misurazioni effettuate, di una durata di 6 minuti, sono state svolte come da normativa CEI 221-7, utilizzando come strumento il misuratore a larga Banda PMM 8053 con la sonda EP330 comunemente utilizzata per misure ad alta frequenza.

Parte il Musicos

24 mar 10 Prenderà il via domani, venerdì 26 marzo, alle ore 21.00, la 1° edizione di MUSICOS (Musica in Cosenza), rassegna musicale caratterizzata da abbinamenti enogastronomici di qualità in programma nel noto ristorante cittadino “Al Frantoio” (sito in Via Temesa – zona Via degli Stadi). L’evento, fortemente voluto dal proprietario Francesco Rossi e organizzato dall’agenzia di management internazionale Around Jazz in collaborazione con l’associazione culturale Picanto con la direzione artistica di Isio Saba e il coordinamento di Sergio Gimigliano, andrà avanti fino al 14 maggio p.v. e prevede quattro serate, a cadenza quindicinale, in cui si esibiranno grandi nomi del panorama jazzistico nazionale ed internazionale, con una cena diversa a seconda dell’artista protagonista. Il compito di aprire la serie di “Incontri Musicali Enogastronomici Mediterranei” in cui si sostanzia questa nuova rassegna cosentina, è stato affidato al giovane e talentuoso trombettista LUCA AQUINO, fresco vincitore del Top Jazz 2009 (referendum indetto dalla prestigiosa rivista Musica Jazz) come “Miglior Nuovo Talento” (dopo i secondi posti ottenuti al Premio Internazionale Massimo Urbani nel 2007 e al Top Jazz 2008 sempre nella categoria dei nuovi talenti) e reduce dai grandi consensi di pubblico e critica ottenuti con la pubblicazione dei suoi primi cd da leader (entrambi editi dalla Universal): “Sopra le Nuvole” (2008) e “Lunaria” (2009), che vede la partecipazione numerosi ospiti d’eccezione, tra cui Roy Hargrove e Maria Pia De Vito. Dopo i successi ottenuti alla Casa del Jazz di Roma, all’European Jazz Expo di Cagliari, al Peperoncino Jazz Festival e in una serie di altri importanti eventi in giro per la penisola, la serata inaugurale di MUSICOS 2010 sarà una nuova, importante, occasione di incontro e di confronto tra il musicista beneventano e gli OMPARTY, trio calabrese capitanato dal multipercussionista Leon Pantarei (che oltre a prestigiose collaborazioni in ambito jazz, vanta anche collaborazioni con artisti pop del calibro di Pino Daniele, Mango, Teresa Desio, Mariella Nava, Max Gazzè e altri) e formato, altresì, da Pasqualino Fulco alle chitarre acustiche (6 e 12 strings) e guitar sinth e da Roberto Cherillo al piano, organo e voce. I quattro musicisti presenteranno “L’Isola della Pomice”, progetto discografico edito dalla Picanto Records di Sergio Gimigliano e vincitore del Premio “Suoni di Confine” al MEI 2009, che ha dato il via alla fortunata collaborazione, che si caratterizza per originalità ed impatto e che, movendo da Miles Davis e dalla rilettura del modale, grazie all’impianto percussivo di Pantarei, percorre anche i fascinosi territori del “Folklore immaginario”. Nel corso della serata, che prevede un biglietto d’ingresso di 25 euro, ascoltando il concerto si gusterà un’ottima cena a base di prodotti tipici calabresi a sorpresa (che sarà strutturata in: aperitivo/antipasto, due primi, un secondo con contorno, frutta e dolce e terminerà con una degustazione dei liquori Caffo - tra cui: “Amaro del Capo”, “LiquorICE” e “Grappa di Greco”), sorseggiando i vini prodotti dalla cantina Magna Grecia (“Rosso Gaudio”, “Rosato Gaudio” e altri). Dopo questo primo appuntamento, MUSICOS, evento organizzato anche grazie al contributo di importanti Sponsor (primo fra tutti Infotel Service srl, ma anche Soft Service di Putignano Vincenzo, Gruppo Caffo e Salumificio Sila I.L.C.A.) e al sostegno di prestigiose cantine vinicole (oltre a Magna Graecia, Senatore, Vini dei Feudi di San Gregorio e Ippolito 1845), ritornerà il 16 aprile con l’esibizione del trio del pianista norvegese DAG ARNESEN, ex giovane talento di musica classica (solista, a soli 16 anni, della Bergen Philarmonic Orchestra), che è, ad oggi, uno dei più rappresentativi esponenti del panorama jazz scandinavo.

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