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Fece un filmino per ricattare una donna, uomo arrestato dalla Finanza a Cosenza
Ricattava donna con video intimo, uomo arrestato dalla Finanza a Cosenza 30 apr 10 Ricattava una donna dopo averla ripresa in atteggiamenti intimi chiedendole 15.000 euro per non pubblicizzare il video. Così è finito in manette Francesco Cozza, 44 anni di Cosenza, già noto alle forze dell’ordine. A stringere i ferri ai polsi di Cozza i militari della Guardia di Finanza di Cosenza che dopo un’attenta opera di intelligence lo hanno incastrato con le mani nel sacco con l’accusa di estorsione aggravata. L'uomo aveva anche organizzato un incontro sentimentale extraconiugale per riprenderla nell'appartamento di sua proprietà datole in prestito per l'occasione. Infatti i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria e della Sezione di Polizia Giudiziaria del Corpo di Cosenza hanno arrestato Cozza dopo accurate indagini dirette dal Procuratore Capo della Repubblica, Cons. Dott. Dario GRANIERI, dal Procuratore Aggiunto, Dott. Domenico AIROMA e dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Adriano DEL BENE. L’operazione è scattata pochi giorni fa a seguito della circostanziata denuncia di una privata cittadina scaturita dalla pretesa, da parte dell’arrestato, di ottenere la somma di 15.000 euro attraverso versamenti mensili di 375 euro ciascuno cominciati a corrispondere già nel gennaio del 2009 ed imposti nel “pactum sceleris” al fine di scongiurare la divulgazione da parte dell’ aguzzino di una ripresa video operata all’insaputa della vittima e relativa ad un rapporto intimo di quest’ultima. Il conseguente dispositivo operativo predisposto dagli investigatori delle Fiamme Gialle e l’utilizzo di tecnologie di captazione ambientale, attivate anche con il prezioso contributo causale della vittima, hanno consentito di cogliere con “le mani nel sacco” e trarre in arresto l’indagato proprio nel momento in cui intascava dall’estorta l’ennesima “rata” mensile interrompendo, così, il deprecabile mercimonio. Contestualmente all’intervento che ha portato all’arresto i Finanzieri operanti hanno eseguito perquisizioni locali e domiciliari presso gli immobili in uso o, comunque, nella disponibilità dell’arrestato procedendo al sequestro di prezioso materiale probatorio utile allo sviluppo delle indagini. L’indagato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente è stato, poi, associato alla Casa Circondariale di Cosenza. L’operazione portata a termine testimonia, ancora una volta, il costante impegno della Guardia di Finanza per la tutela della legalità ed, in particolare, degli interessi, del patrimonio e della libertà di autodeterminazione dei cittadini contro la violenza ricattatoria della criminalità.
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