Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Petrozza (Psdi) “Chiarezza e non confusione”

26 apr 10 “Mi dispiace che il Consigliere comunale eletto e l’assessore nominato nella Giunta in quota PSDI non abbiamo compreso il senso della nota pubblicata sulla stampa in cui si dichiarava che il PSDI non aveva stretto alcun accordo finalizzato a creare, insieme al gruppo dei Verdi e all’API, “l’Alleanza per il buon governo” in seno al consiglio comunale”. E’ quanto chiarisce in una nota Mario Petrozza del Pdsi Calabria. “In quella nota –aggiunge Petrozza- si voleva ribadire che prendere decisioni unilaterali non è un comportamento che rispecchia i valori che da sempre hanno contraddistinto la cultura socialdemocratica e cioè quelli della partecipazione, della condivisione, della collegialità delle scelte. Io sono cresciuto in una famiglia di tradizione socialista e ho imparato che uno dei forma mentis della cultura democratica è che la discussione precede sempre le decisioni. Invece, sia il consigliere comunale che l’assessore hanno preferito agire autonomamente senza preoccuparsi minimamente di interpellare gli organi del partito. Ed allora mi chiedo in che modo gli esponenti del circolo culturale Saragat intendano promuovere l’affermazione della cultura riformista, di nuove forme di gestione e trasformazione della società e di una democrazia partecipata se poi sono loro stessi, con il proprio comportamento, a sconfessarsi ed a disattendere quanto affermato. Infine volevo rassicurare tutti sulle mie condizioni, nel senso che godo di ottima salute, e ribadire che la mia unica bramosia è quella di portare avanti quel progetto politico, definito in seguito ad una serie di riunioni svolte proprio nelle stanze del circolo culturale Saragat ed iniziato con le elezioni alla Provincia di Cosenza del 2009, finalizzato a dare al PSDI una presenza attiva non solo nel contesto della Città di Cosenza, ma in tutto in territorio calabrese in cui ha rappresentato da sempre una storia Socialista Democratica e Riformista. E’ superfluo sottolineare che la Politica dei Socialdemocratici a Cosenza e provincia, non trascurando le Aree Urbane, sarà quella di sempre nel solco di una consolidata tradizione di presenza politica attiva equilibrata nell’interesse della gente con particolare attenzione per le fasce più deboli della società cosentina consolidando il Patto programmatico e politico con il Partito Democrartico, forza maggiore nella coalizione del centro Sinistra. Con questo d’accordo con il Coordinatore regionale Santoianni ritengo chiusa ogni sterile polemica per le quali sin da ora non presterò alcuna attenzione e non dedicherò alcuna risposta. Per la mia formazione Culturale, democratica, Riformista e Socialista rispetto i Circoli che hanno sicuramente una funzione importante ma pretendo che altresì si rispetti il PARTITO che ho l’onore di rappresentare in Città e Provincia.