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Notizie dall'area urbana di Cosenza

 

Una via dedicata a Giacomo Mancini a Roma

12 ott 09 In una lettera del sindaco di Roma Gianni Alemanno all’ex sindaco di Cosenza, Pietro Mancini, che chiedeva lumi sulla richiesta fatta al precedente sindaco Veltroni a proposito dell’intitolazione di una strada al leader socialista Giacomo Mancini, il primo cittadino della città dell’Urbe da il via libera alla richiesta. Questo il testo integrale della lettera: “Gentile Dottor Mancini, ho letto la sua lettera e la ringrazio per le parole di apprezzamento che ha inteso rivolgermi. In merito alla Sua richiesta, che ritengo degna di attenzione, invio all’Assessore Umberto Croppi, che ha tra le competenze del proprio assessorato anche quella della commissione toponomastica, la sua lettera e queste poche righe, affinché possa verificare a che punto sia la pratica, che Lei dice essere già stata avviata dal mio predecessore, Veltroni. In ogni caso, invito l’assessore Croppi e la Commissione Toponomastica a valutare se sia possibile soddisfare la Sua legittima richiesta di riconoscimento delle attività, indubitabilmente molto meritorie, di Giacomo Mancini. Un saluto cordiale Gianni Alemanno

Il 14 in Confindustria Cosenza presentazione rapporto su classe dirigente

12 ott 09 Mercoledì 14 ottobre alle ore 17.00 presso il Salone Conferenze di Confindustria Cosenza verrà presentato il Terzo Rapporto “Generare classe dirigente. Una mutazione del Paese da accompagnare oltre la crisi”. L'iniziativa, organizzata insieme all’Università Luiss Guido Carli e l’Associazione Management Club – AMC si inserisce nell'ambito degli appuntamenti “Libri per lo sviluppo”che gli Industriali cosentini promuovono con l'obiettivo di diffondere la cultura d'impresa. Introdurranno i lavori del convegno il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore, il Vice Presidente esecutivo dell’Università Luiss di Roma Rita Santarelli ed il Presidente dell’Associazione Management club Giuseppe Perrone. I risultati del Rapporto saranno presentati dal Coordinatore Scientifico e Presidente Ermeneia Nadio Delai. Una testimonianza dal territorio arriverà da parte di chi è impegnato in prima persona in tre importanti settori: l’economia, l’accademia e la politica. Interverranno, infatti, l’imprenditore Umberto De Rose che rappresenta a livello regionale gli Industriali, il docente universitario Domenico Cersosimo che è Vice Presidente della Regione Calabria e l’avvocato Salvatore Perugini che guida il Comune di Cosenza. I lavori del convegno saranno coordinati dal Direttore degli Industriali cosentini Rosario Branda. “Il Rapporto – sottolinea il Presidente degli Industriali cosentini Renato Pastore- tasta il polso della società nel periodo della crisi, attraverso cinque indagini incrociate e condotte sul campo tra la fine del 2008 e l’inizio di questo anno, coinvolgendo un campione di cittadini, imprenditori e manager di imprese private, studenti e docenti universitari. E per la prima volta analizza il costo del non-merito, che oscilla tra il 3 e il 7,5% del PIL con la conclusione che la valorizzazione del merito come base di selezione della classe dirigente non è un optional ma una necessità”. La domanda di meritocrazia e severità, che proviene sia dalle istituzioni che dalla popolazione ed il nuovo modo di intendere il merito, concepito non più come leva del successo personale ma come virtù pubblica e come criterio di organizzazione sociale nella stagione della responsabilità e dell’etica, sono tra le sorprese più interessanti che emergono dal Rapporto. Il fatto che otto cittadini su dieci auspichino l'applicazione diffusa del merito nella scuola e sul lavoro, è il segno che nel Paese si comincia a respirare aria nuova e che la riscoperta dell'economia reale porta con sé anche un positivo ribaltamento della gerarchia dei valori.

Cordoglio del Partito socialista cosentino per la scomparsa di Orsomarso

12 ott 09 Esprimo a nome mio personale e di tutti i socialisti della provincia di Cosenza immenso dolore e profondo cordoglio per la dipartita del compagno Salvatore Orsomarso. Salvatore Orsomarso è stato un socialista serio e convinto che ha legato il suo nome a tante civili e democratiche battaglie per la difesa dei principi di libertà, di uguaglianza, per valorizzare i meriti e soddisfare i bisogni dei più deboli. E’ stato un attivissimo dirigente provinciale e regionale del partito socialista italiano, mostrando il suo impegno per la crescita del partito e contro ogni forma di soddisfacimento di interessi personali. I socialisti cosentini e calabresi lo ricordano con immenso affetto e con profondo rispetto, oltre che per le sue doti umane, anche e soprattutto per il grande contributo che ha dato affinchè nella nostra provincia e nella nostra regione i valori e gli ideali del socialismo potessero maggiormente affermarsi, con lo scopo dell’emancipazione socio-economico e culturale delle nostre popolazioni .

Un protocollo d’intesa tra geologi e comune per la regimentazione delle acque

12 ott 09 Il primo incontro con l’Ordine regionale dei Geologi, a guida Franco Violo, si è tradotto subito in una proposta lanciata dal Sindaco Salvatore Perugini. “Sono reduce da una tre giorni congressuale dell’ANCI nazionale – racconta - ed una sessione di lavori è stata dedicata ai temi della protezione civile, presente il Sottosegretario Bertolaso. Proprio con lui ho condiviso l’idea che oggi propongo in prima battuta ai geologi, di formalizzare un protocollo d’intesa da leggersi come coordinamento permanente finalizzato alla prevenzione”. Lo ha definito una sorta di disciplinare il Sindaco Perugini, per richiamare Amministrazione e professionisti ad un rapporto stretto e forte che responsabilizzi quanti devono agire sul fronte della prevenzione. Una proposta che nello stesso Bertolaso – ha detto ancora il Sindaco – ha trovato la disponibilità a farne schema applicabile alle altre municipalità, troppo spesso destinate a soccombere all’emergenza”. Raccoglie e rilancia – estendendo ad ingegneri e architetti - il neo presidente dell’Ordine dei Geologi Franco Violo, che ripercorre i diversi segnali che l’Amministrazione Comunale di Cosenza ha dato nei confronti della tutela del territorio. “La Calabria ha una rilevante fragilità strutturale – dice - e tutto ciò che può venire dai Comuni a difesa dei territori, anche le più piccole azioni, assumono una grande importanza”. Il discorso scivola inevitabilmente sulle ordinanze emesse dal Comune di Cosenza in tema di protezione civile. Il dirigente del settore, Rino Bartucci, certifica – anche in base ai dati del Corpo Forestale - gli ottimi risultati ottenuti da quella finalizzata alla prevenzione degli incendi. In sintesi, “nessun incendio imputabile al non rispetto dell’ordinanza ha interessato il nostro territorio durante l’estate, utilizzo contenuto dei provvedimenti sanzionatori”. Nuova stagione, nuova ordinanza, per la regimentazione delle acque. Già in vigore da qualche giorno, impone a “proprietari, possessori, usufruitori, conduttori, curatori e detentori a qualunque titolo dei terreni confinanti con le strade ubicate nel territorio comunale ed ai proprietari di terreni o fondi rustici, di provvedere entro e non oltre il termine di 30 giorni, alla pulizia di cunette, canali e tubature sottostanti i passi carrabili e dei fossi attraversanti i terreni di proprietà privata, fossi laterali alle strade, per consentire il regolare deflusso delle acque meteoriche”. L’ordinanza detta poi una serie di interventi finalizzati al decoro, alla pulizia e alla viabilità dei luoghi. Ci ritorna nel suo intervento l’assessore alla protezione civile Damiano Covelli per sottolineare che è la prima ordinanza del genere emessa dal Comune di Cosenza, “perché è noto che una delle cause dei movimenti franosi risiede proprio nella cattiva regimentazione delle acque”. “Di certo noi non vogliamo lasciare nulla di intentato – ribadisce - e non fuggiamo dalla nostre competenze così come dalle nostre responsabilità. Ma valga per tutti”. L’assessore Covelli non le manda a dire. E il tono della protesta si fa forte quando informa che i soldi garantiti dal Governo centrale per l’emergenza frane dello scorso inverno non sono mai arrivati. Circa un milione e seicentomila euro dei quali il Comune si sta facendo carico. Sembra un campo minato la cartografia delle frane distesa sul tavolo. Tra tondini gialli e rossi, si contano circa 80 interventi. Ai meno gravi si è fatto fronte con le cooperative sociali, per i più gravi si è dovuti ricorrere a ditte specializzate. “Un grande lavoro di squadra – ricorda l’assessore Covelli – che insieme ai nostri tecnici ha mobilitato la Protezione Civile regionale e i dottori geologi che sono stati preziosissimi. Ma dov’è la deputazione, tutta, nazionale? Si è alzata una sola voce per rivendicare al nostro territorio quanto garantito e speso, sulla base di quelle garanzie?” Per la messa in sicurezza complessiva, è stato fatto invece un piano da circa 28 milioni di euro. Ancora Covelli: “i nostri viaggi a Catanzaro ormai non si contano, ma dalla Regione – e qui chiamo in causa la deputazione regionale – nessun segnale”. Si unisce al grido d’allarme il consigliere e componente della relativa Commissione Mimmo Frammartino, presente insieme al collega Ciacco, il quale interviene a rafforzare la protesta e la chiamata alle armi dell’assessore Covelli nei confronti della deputazione, dando in carico al suo gruppo l’impegno di chiedere un Consiglio comunale aperto sulle problematiche della protezione civile. Intanto la sede di Cosenza, che è anche Centro COM, fungendo da riferimento per una serie di comuni limitrofi, è stata completata. Il piano della Protezione Civile, elogiato dalla struttura di Bertolaso, dovrà ora tradursi anche in un vademecum per la famiglie cosentine.

Il Console di Francia in visita a Palazzo dei Bruzi

12 ott 09 Visita al Sindaco, questa mattina a Palazzo dei Bruzi, del nuovo Console Generale di Francia a Napoli Denis Barbet, che era accompagnato dal Console onorario Giovanni Conti. Il colloquio, improntato alla massima cordialità, è stato incentrato sulla identità, sia storica che attuale, della città dei Bruzi, che il Console ha visto oggi per la prima volta. Il Sindaco Salvatore Perugini ha illustrato all’ospite le principali caratteristiche di Cosenza, soffermandosi sulla prossima apertura del Museo dei Brettii e degli Enotri e sul Mab, come pure sul percorso moderno della città. Si è parlato così dell’Università e della metropolitana leggera, ma anche del mito di Alarico e della funzione di raccordo che il capoluogo svolge in una provincia che copre oltre un terzo del territorio regionale. Il dono di pubblicazioni sulla città ha concluso l’incontro. Il Console proseguirà il suo viaggio nel Mezzogiorno visitando Catania e poi Palermo.

 

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