Istituzioni nel mirino

Istituzioni nel mirino a Cosenza, incendiate le auto di un consigliere comunale e del presidente centro anziani. Oliverio "Atti gravissimi". Perugini "Cercano clima di paura"

24 giu 09 Due auto, una del consigliere comunale Gianluca Greco, e l'altra della moglie del presidente del centro anziani di via Popilia, Ottavio Putaro, sono andate a fuoco nella notte a Cosenza. Ad essere interessata maggiormente dal fuoco, partito dall'interno del vano motore, la vettura della moglie di Putaro, accanto alla quale era parcheggiata l'auto di Greco che è stata danneggiata dalle fiamme. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Cosenza.

Greco “Proseguirò sulla mia strada”- "Non c'é dubbio alcuno sul fatto che l'incendio delle auto mia e dell'amico Ottavio Putero sia una minaccia ed una intimidazione per limitare o condizionare la mia libera attività politica ed elettorale". Lo afferma, in un comunicato, il consigliere comunale di Cosenza, Gianluca Greco. "Per quanto mi riguarda - prosegue - sono una persona che decide in autonomia e libertà di pensiero e continuerò, ancora più di prima, su questa strada". "Nella campagna elettorale per la Provincia - aggiunge - la mia indicazione di voto è stata fin troppo chiara ed esplicita: al primo turno ho sostenuto un collega Consigliere comunale che, tra tutte le liste, era l'unica candidatura espressione del territorio di Via Popilia; al secondo turno si trattava soltanto di scegliere tra Oliverio e Gentile ed io non potevo avere dubbi nel votare Oliverio per l'opera profusa da presidente della Provincia e come candidato del centrosinistra. Se fosse stato possibile il voto disgiunto avrei votato con questa duplice indicazione già al primo turno. Rimane, dunque, la gravità del fatto intimidatorio che non trova alcuna giustificazione né sul piano della civiltà né su quello politico. Mi auguro che si accertino le responsabilità; ho fiducia negli organi inquirenti che ciò avvenga rapidamente". "Intanto - conclude Greco - io continuo nel mio impegno politico ed istituzionale senza farmi condizionare da quanto è successo".

Presidente Oliverio “Atti gravissimi”. "Gli atti verificatisi nella notte a Cosenza ai danni del consigliere comunale Gianluca Greco e del presidente del Centro anziani di Via Popilia, Ottavio Putaro, sono gravissimi". Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. "Su essi sono sicuro - aggiunge - che gli organi investigativi faranno piena luce. Altrettanto certo sono nell'affermare che la città di Cosenza respingerà il tentativo evidente di creare un clima di paura e di limitazione della libertà per affermare condizionamenti assurdi. A Gianluca Greco ed Ottavio Putaro va la nostra più piena solidarietà".

Perugini “si rivuole un clima di paura”. "Gli autori degli atti intimidatori devono sentirsi isolati dalla comunità civile". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini. "I gravi atti intimidatori - prosegue - consumati la notte scorsa ai danni del consigliere comunale Gianluca Greco e del presidente del Centro anziani di Via Popilia, Ottavio Putaro, hanno chiaramente la finalità molto allarmante di far ripiombare la nostra città in un clima di paura e di veleni che ne possa condizionare le scelte politiche ed amministrative". "Non si può non evidenziare, infatti - aggiunge - che gli sconcertanti episodi si sono verificati a poco più di ventiquattro ore dalla conclusione delle elezioni provinciali, in cui sia Gianluca Greco che Ottavio Putaro hanno profuso il loro impegno. Queste intimidazioni si aggiungono ad un'ormai lunga lista di atti compiuti contro persone politicamente impegnate e schierate". "E' necessario - afferma Perugini - che gli autori e gli eventuali ispiratori delle violenze avvertano il loro totale isolamento rispetto alla comunità civile e che tutte le forze politiche e sociali si adoperino per garantire la necessaria serenità alla vita cittadina. Sono certo che l'attività investigativa delle forze dell'ordine e della magistratura contribuirà in maniera determinante a questo scopo, facendo presto piena luce su quanto è avvenuto la scorsa notte". "Nel manifestare - conclude - la più calorosa solidarietà nei confronti del consigliere Gianluca Greco e di Ottavio Putaro, li esorto a proseguire in piena libertà ed autonomia nella loro attività politica, sapendo che su questa strada non saranno lasciati soli. Chi semina paura e veleni non può avere partita vinta in una città in cui il dibattito democratico deve avere sempre più spazio"

Solidarietà dal Consiglio comunale. Il Consiglio Comunale di Cosenza, per voce del suo presidente Pietro Filippo, in una nota esprime "solidarietà al consigliere Gianluca Greco per il grave atto intimidatorio subito". "Si tratta dell'ennesimo atto - aggiunge - ai danni di un rappresentante delle istituzioni. Certi che le forze inquirenti faranno luce quanto prima sull'episodio, il Presidente e il Consiglio comunale invitano il collega a continuare nel suo impegno politico nella convinzione che la forza delle istituzioni debba sempre prevalere su qualunque tentativo, anche il più vile, di inficiarne il percorso, ispirato da principi di libertà e democrazia"

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