NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Ferimento in bar a Luzzi, arrestato un cosentino, 2 denunce

       

       

      Ferimento in bar a Luzzi, arrestato un cosentino, 2 denunce

      06 feb 22 Un uomo di trentanni, pregiudicato di Cosenza, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Rende a seguito della sparatoria di ieri sera avvenuta nel bar di un centro commerciale di Luzzi e altre due persone, cosentini di 30 anni, sono state denunciate a piede libero. L'operazione è stata eseguita dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende che sono intervenuti a Luzzi a seguito di una lite terminata poi con il ferimento di una persona ferita a colpi d’arma da fuoco. L'uomo, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportata presso l’Ospedale dell'Annunziata di Cosenza per le ferite riportate. Dalle prime indagini dei militari dell’Arma, svolte con il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Cosenza, risultava che verso le 17 all’interno di un bar sito in un centro commerciale di Luzzi era scaturito un diverbio tra alcuni soggetti intenti a consumare bevande.

      Ad un certo punto uno di essi, estratta una pistola, esplodeva tre colpi che colpivano il 26enne alla gamba, all’inguine e alla tibia per poi dileguarsi unitamente ad altri due soggetti a bordo di un veicolo. I Carabinieri di Rende, intervenuti sul posto per eseguire un accurato sopralluogo con il supporto della Squadra Rilievi del Nucleo Investigativo, hanno subito intrapreso le indagini seguite dalle ricerche del presunto autore del tentato omicidio. L’uomo, un trentenne pregiudicato di Cosenza, è stato identificato ed individuato poco dopo, al termine di informazioni ricevute da persone informate sui fatti che hanno consentito l’esatta ricostruzione della dinamica degli stessi. Così è scattato l'arresto per il reato di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e la successiva traduzione presso la Casa Circondariale di Cosenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

      Nel rispetto dei diritti dell’indagato lo stesso è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. La rapida manovra investigativa ha consentito, inoltre, di denunciare in stato di libertà altri due trentenni, uno per porto e detenzione di arma da fuoco, l’altro invece per favoreggiamento personale. I motivi del gesto sono tuttora, in corso di accertamento anche alla luce dei plurimi precedenti penali dei soggetti monitorati in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio. Il ferito si trova tuttora ricoverato all’Ospedale di Cosenza ma non è in pericolo di vita.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito