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      Trova pace la salma di Irina, dopo 70 giorni una bara, il funerale e la tumulazione

       

       

      Trova pace la salma di Irina, dopo 70 giorni una bara, il funerale e la tumulazione

      13 ott 20 Trova finalmente pace la salma della povera Irina, la donna ucraina trovata morta sulle scale del Cinema Italia più di 2 mesi fa e finalmente tumulata dopo 70 giorni dal suo decesso. Fino ad oggi, lei, ultima tra gli ultimi, era stata abbandonanta in una cella frigorifera dell'obitorio dell'Annunziata dove era stat ricomposta dopo il suo decesso. Nessun parente, nessun ente caritativo, nessuno Ente era venuta a reclamarla tantomeno nessuno si era preoccupato di trovarle una bara per l'ultimo viaggio verso il cimitero. Nessuno. Oggi, espletate le ultime formalità burocratiche, grazie all'inizitiativa del ex comandante dei Carabinieri in quiescenza, Cosimo Saponangelo e alla ditta di pompe funebri di Geppino Petrone, Irina ha avuto una bara, un funerale in chiesa e finalmente la sua ultima dimora al cimitero. Una storia che tra casse vuote, covid-19, e molto menefreghismo, anche da parte di chi dice di vivere la carità rimane un monito a quanti ancora si professano cattolici e operano senz ainteressi di sorta ne "buone azioni" da mettere in mostra.

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