NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Paziente morì in clinica, due cardiologi condannati

       

       

      Paziente morì in clinica, due cardiologi condannati

      20 gen 20 Il Tribunale di Catanzaro in composizione monocratica ha condannato due cardiologi della clinica Sant'Anna Hospital, Alfonso Sciangula e Fabio Mario Fonti, rispettivamente, a 15 mesi e un anno di reclusione, oltre il pagamento delle spese processuali, nonché il risarcimento del danno cagionato alle costituite parti civili. Il Tribunale ha riconosciuto colpevoli i due sanitari del decesso di un vigile del fuoco in pensione, Antonio Mauro, di Reggio Calabria, fatto avvenuto nel luglio del 2011 dopo il ricovero al Sant'Anna per gravi problemi cardiaci. Il giudice ha condannato Sciangula "per condotta negligente ed imprudente - é detto nelle motivazioni della sentenza - per non aver tenuto in debito conto le situazioni di rischio connesse alla salute del paziente, che richiedeva almeno la normale attenzione e la semplice lettura della cartella clinica". Per Fonti, il giudice ha deciso la condanna "per non aver tenuto in debito conto le situazioni di rischio con i connotati di ingravescenza di salute del sig. Mauro, quanto più mirate al versamento cardiaco quale presupposto diretto del rischio da evitare, il tamponamento cardiaco, poi effettivamente verificatosi". Secondo il Tribunale, "le condotte colpose dei sanitari hanno costituito fattore causale determinate della morte di Mauro, la quale avrebbe invece potuto, con sicurezza od assai elevata probabilità, essere evitata con una più attenta presa in carico delle condizioni del paziente come risultanti dalla cartella e dalle sollecitazioni del paziente medesimo e dei suoi familiari e con la tempestiva predisposizione dell'ecocardiogramma e del conseguente drenaggio del liquido, tali da non condurre, con elevato grado di probabilità, all'arresto cardiaco, ai due interventi chirurgici di urgenza ed al conseguente decesso del paziente". I familiari di Antonio Mauro erano difesi dall'avvocato Natale Polimeni, del Foro di Reggio Calabria.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito