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Strage Limbadi: legale "Madre Vinci ancora senza scorta"
Strage Limbadi: legale "Madre Vinci ancora senza scorta" 04 mag 18 Lunedì 7 maggio, alle 10, a Vibo Valentia, l'avvocato Giuseppe De Pace, legale della famiglia di Matteo Vinci, morto a Limbadi il 9 aprile scorso a causa dell'esplosione di una bomba collocata nella sua auto, terrà una conferenza stampa, a cui prenderà parte anche la madre della vittima, Rosaria Scarpulla, "per esporre i fatti accaduti - é detto in una nota - ad un mese dall'evento luttuoso". "Dopo quattro settimane dall'attentato terroristico mafioso che ha falciato la vita di Matteo Vinci e gravemente ferito suo padre, tuttora ricoverato in terapia intensiva nel Centro grandi ustioni di Palermo - afferma in una dichiarazione l'avvocato De Pace - non è stata ancora assegnata la scorta a protezione della superstite Rosaria Scarpulla, coraggiosa testimone di giustizia. A ciò si aggiunge che gli organi dello Stato non si sono ancora pronunciati sulla richiesta di celebrare i funerali di Stato in onore della vittima innocente che, assieme ai propri genitori, si batteva per la giustizia e il diritto, contro la protervia mafiosa del clan Mancuso che voleva appropriarsi dei terreni di loro proprietà". "La conferenza stampa di lunedì - dice ancora l'avvocato De Pace - sarà l'occasione, inoltre, per lanciare un appello a tutte le associazioni antimafia presenti sul territorio nazionale, invitandole a organizzare una scorta civile per la signora Rosaria, rimasta sola dopo la barbara esplosione di aprile"
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