NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Tragedia a Catanzaro Lido, due giovani muoiono in incendio doloso pub, forse autori

       

       

      Tragedia a Catanzaro Lido, due giovani muoiono in incendio doloso pub, forse autori

      05 apr 18 Tragedia nella notte a Catanzaro Lido dove due giovani sono morti bruciati all'interno di un locale adibito a pub, il "Tonnina's". A scoprire i due corpi i Vigili del Fuoco intervenuti dopo la segnalazione al 115 di una pattuglia della Guardia di Finanza che, durante il loro turno di controllo, hanno notato del fumo uscire dal locale. Sul posto giungeva in prima battuta la squadra dei VVF del distaccamento di Sellia Marina e nell'immediato due squadre della sede Centrale con supporto di autobotte ed autoscala nonché il funzionario di guardia a coordinare le operazioni. Ci sono volute diverse ore di intervento e venticinque unità operative per domare l'incendio. AL termine delle operazioni di spegnimento i Vigili hanno effettuato il sopralluogo dei locali dove all'interno venivano individuati i corpi senza vita di due giovani. Uno era nei pressi della porta del retro dove erano entrati, l'altro più in là nella cucina. Dai primi rilievi effettuati con strumenti in dotazione al nucleo NBCR dei Vigili del Fuoco è stato individuato l'utilizzo di benzina nell'incendio per cui si ipotizza la natura dolosa del rogo. Ulteriori accertamenti sono in atto da parte delle forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti la Guardia di finanza,  Polizia scientifica, il magistrato di turno e il medico legale per quanto di competenza. Secondo una prima ricostruziuone degli inquirenti inquirenti pare che le le due vittime siano le stesse che hanno appiccato l'incendio al locale. Il locale in passato era già stato oggetto di estorsioni e poi aveva cambiato gestione.

      --- Video Le immagini dell'intervento dei VVF (VIDEO)

      A morire il gestore di altro bar e suo dipendente. Sono il gestore di un bar di Borgia (Catanzaro) ed un suo dipendente i due uomini morti nell'incendio nel pub "Tonnina's" del quartiere Lido di Catanzaro. Giuseppe Paonessa, di 36 anni, di Borgia, gestiva un bar nel suo paese ed Eugenio Sergi lavorava nel locale con lui. Entrambi, secondo quanto si è appreso, non risulta avessero rapporti con la criminalità organizzata. Paonessa, nel 2010, era stato arrestato perché aveva sparato contro il fidanzato dell sua ex ragazza e poi era stato condannato per lesioni.

      "Ho appreso con sgomento del rogo che ha distrutto l'esercizio di ristorazione Tonnina's, nel quartiere Lido, causando la morte di due giovani, per i quali non si può che provare un sentimento di pietà cristiana. Ma questo episodio non fa altro che aumentare la mia preoccupazione: nonostante gli innegabili risultati conseguiti da magistratura e forze dell'ordine, nella loro puntuale opera di contrasto alle attività estorsive verso i commercianti catanzaresi, non era mai accaduto nulla di così grave nel capoluogo. Ogni misura è stata superata e posso condividere la paura e l'orrore dei miei concittadini. Serve un'azione incisiva da parte del Governo nazionale". Lo ha affermato il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo. "In attesa che gli inquirenti facciano piena luce su una vicenda che conserva ancora troppi punti oscuri - prosegue - devo sottolineare che non è la prima volta che nella zona si assiste a fenomeni criminali dal carattere intimidatorio. Ora, però, quello che dalle prime risultanze investigative sembra un gesto del genere, si è trasformato in una vera e propria tragedia che deve farci interrogare su quali possano essere le ulteriori e più incisive soluzioni da aggiungere a quelle già messe in campo, in maniera efficiente e infaticabile, dalle forze dell'ordine. Il Governo deve supportare, da più vicino, l'azione di contrasto alla criminalità di chi opera sul territorio. Nelle ultime settimane Lido era già stata posta al centro dell'attenzione da parte della Prefettura e della Questura, che hanno condiviso con il Comune l'opportunità di realizzare alcune decisioni che potessero ridurre i problemi di ordine pubblico della zona. È chiaro, alla luce di quanto è successo, come ci sia bisogno di qualcosa di più drastico. Lo Stato deve fare sentire la propria presenza e vicinanza alle istituzioni locali e alle forze dell'ordine che operano sul nostro territorio". "Esprimendo la mia solidarietà ai proprietari del locale e alla famiglia residente nell'edificio attiguo, evacuata per evitare ulteriori e ancora più gravi problemi - conclude Abramo - ringrazio a nome di tutti i catanzaresi le squadre dei Vigili del fuoco, i sanitari del 118, la squadra mobile della Polizia e la Guardia di finanza per il loro tempestivo intervento".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito