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      Comandante CC Del Sette inaugura nuova sede CC a Catanzaro

       

       

      Comandante CC Del Sette inaugura nuova sede CC a Catanzaro

      15 nov 17 "I carabinieri stanno facendo molto nella lotta contro la 'ndrangheta in termini non solo di strutture, ma anche di aumento di uomini e risorse investigative". Lo ha detto il comandante generale dell'Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette, parlando con i giornalisti nel corso della cerimonia d'inaugurazione della nuova sede del Comando provinciale di Catanzaro. "La nuova sede nel capoluogo - ha aggiunto il generale Del Sette - consentirà un risparmio di 380 mila euro all'anno. Si tratta di un tassello di un più ampio programma per il rafforzamento della presenza dell'Arma in Calabria. Grazie a uno stanziamento di 15 milioni di euro del Ministero delle Infrastrutture saranno realizzate 11 nuove caserme dei carabinieri in Aspromonte. Il progetto è nato all'indomani della cattura del latitante Ernesto Fazzalari, quando, a fronte di quel risultato eccezionale, ho visto presidi fatiscenti che avremmo dovuto abbandonare da qui a qualche anno". "Ma non solo interventi sulle strutture. L'Arma - ha detto ancora il Comandante generale - ha deciso di potenziare anche le risorse umane presenti in Calabria. Abbiamo elevato a livello di Gruppo i comandi di Lamezia Terme e di Gioia Tauro, dotandoli di nuovi Nuclei investigativi, così come la Sezione anticrimine del Ros di Catanzaro è stata promossa a reparto. Questi interventi strutturali hanno un riflesso enorme nel contrasto della ndrangheta perché assicurano per il futuro un presidio fisso dei carabinieri in questi luoghi in cui è necessaria la presenza fisica dello Stato". Alla cerimonia di inaugurazione dei nuovi locali di Catanzaro era presente anche il Capo di gabinetto del Ministero delle Infrastrutture, Mauro Bonaretti, secondo il quale "sicurezza e legalità rappresentano elementi essenziali per la crescita del territorio e per garantire eguaglianza tra il nord e il sud del Paese". In rappresentanza della Regione é intervenuto il vicepresidente della Giunta, Antonio Viscomi. "Fare antimafia a parole - ha detto - non serve più. Sono necessarie invece opere concrete. La Regione Calabria vuole assicurare massima collaborazione alle forze dell'ordine impegnate sul territorio". Il vicepresidente della Regione ha ricordato, in questo senso, i protocolli firmati con le Dda di Catanzaro e Reggio per i nuovi uffici giudiziari nell'ex ospedale militare e la ristrutturazione di una parte del Cedir; l'accordo siglato con le Prefetture per un nuovo sistema informatico sulle gare d'appalto e l'impegno per il recupero dei beni confiscati.

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