Altri focolai sopra Dipignano, in azione canadair. Notte irrespirabile a Cosenza

25 ago 17 Cosenza si è svegliata con le auto coperte da cenere e un puzzo di bruciato che è andato avanti per tutta la notte. Questo l'effetto del vasto incendio sviluppatosi nel Comune di Dipignano e che ha interessato maggiormente le zone di Laurignano e di Tessano. Diverse le segnalazioni per crisi repiratorie per lo più risolte con l'uso di spray al cortisone. Le squadre dei Vigili del fuoco e di Calabria Verde hanno lavorato tutta la notte per spegnere i focolai ancora attivi del maxi rogo che ha causato la morte di alcuni capi di bestiame, l'evacuazione di diverse abitazionie la chiusura di un tratto dell'autostrada A2. Disagi a Cosenza, non solo per l'aria che era diventata irrespirabile a causa del fumo ma anche per il traffico congestionato per il traffico riversatosi sulla viabilità cittadina per la chiusura degli svincoli autostradali di Cosenza Nord e Rogliano. Dalle prime luci dell'alba sono entrati nuovamente in azione i canadair su Laurignano e Tessano, le due frazioni maggiormente colpite. Al momento le fiamme si stanno avvicinando al piccolo centro abitato della frazione Santa Maria, ma sul posto sono già operativi i pompieri e gli uomini della Protezione civile. "Per ora - afferma il sindaco di Dipignano Guglielmo Guzzo - la situazione è sotto controllo, ma l'aumento delle temperature non ci fa stare tranquilli".