La stele a Musella sommersa dai rifiuti a Bagnara - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

La stele a Musella sommersa dai rifiuti a Bagnara

17 lug 16 "Bagnara Calabra un comune sciolto per mafia dove lo Stato non esiste e la mafia persiste. La stele dedicata ad una vittima di mafia collocata in un piazzale dove viene smistata la spazzatura". Lo afferma la presidente del Coordinamento antimafia Riferimenti, Adriana Musella, in relazione alla stele a ricordo di suo padre, Gennaro Musella, ucciso dalla 'ndrangheta il 3 maggio del 1982 a Reggio Calabria. "C'era - prosegue la Musella - un provvedimento approvato per spostare di lì la stele e darle una collocazione dignitosa considerando che quel piazzale dove è stata collocata è luogo di smaltimento dei rifiuti. Tutto è stato bloccato per strategie mafiose. Tant'e che io stessa chiesi di smantellare la stele pur di non subire ulteriormente l'affronto di vederla tra la spazzatura. Ad oggi la situazione non è cambiata anzi è notevolmente peggiorata, mentre il progetto di spostamento della stele è fermo". "Ci rivolgiamo al prefetto della provincia di Reggio Calabria - conclude Adriana Musella - perché intervenga, non ritenendo dignitoso per nessuno, tanto meno per le Istituzioni, che una vittima di mafia subisca simili offese".