Cresciuti del 50% i controlli dei Guardiacoste in Calabria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cresciuti del 50% i controlli dei Guardiacoste in Calabria

15 gen 16 Un 2015 intenso. Così la Direzione marittima di Reggio Calabria, competente su tutta la regione, ha definito il 2015 è stato un anno intenso per la Guardia Costiera in Calabria tracciando un bilancio dell'attività svolta nel corso dell'anno trascorso. Da giugno a settembre, i militari della Guardia costiera sono stati impegnati nella consueta operazione "Mare sicuro" che ha fatto registrare un aumento del 30% delle missioni svolte ed un 50% del totale dei controlli effettuati con punte del 90% del controllo alle strutture balneari e un aumento del 35% degli illeciti rilevati. Nel corso dell'attività, 52 sono stati i processi verbali amministrativi elevati ai conduttori di acquascooter con il sequestro di tre mezzi. Sempre nella stessa operazione c'è stato il sequestro di 150 gavitelli abusivi tra Reggio Calabria e Villa San Giovanni con l'accertamento, in alcuni casi, di veri e propri "campi boe". Nell'ambito dei controlli per la tutela delle risorse ittiche, a fronte di circa 20.000 controlli (40% in più rispetto al 2014), è stato effettuato il sequestro di circa 17.000 kg di prodotto ittico con un incremento dell'80% e il sequestro di 760 attrezzi da pesca (+250%). Sequestrati anche 55 palangari per un totale di 104.200 metri, nonché di 194 reti da posta la cui lunghezza totale ha superato del 70% quelle sequestrate nel 2014. Sul fronte del monitoraggio dello stato delle coste e del mare dal punto di vista ambientale sono stati effettuati 6241 controlli riscontrando 260 illeciti di cui 103 penali e 157 amministrativi, con sanzioni elevate per un totale di oltre 3 milioni di euro e 45 sequestri. Dai controlli è emerso che permangono e, in alcuni casi, si sono aggravate le criticità riguardanti la rete fognaria, con scarichi in mare di liquami privi di alcuna depurazione. Nel 2015 in Calabria, 50 depuratori permangono in stato di sequestro penale su un totale di 189 controllati nell'anno. Infine, in materia di controlli degli arenili sono stati riscontrati 146 reati penali, perlopiù di occupazione abusiva, e 52 sequestri di aree per oltre 25.000 mq.