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    Uomo spara davanti congresso Magistratura Democratica a Reggio Calabria

     

    Uomo di Bergamo spara davanti congresso Magistratura Democratica a Reggio Calabria, arrestato

    28 mar 15 Un uomo, Fausto Bortolotti di Bergamo, ha sparato in aria due colpi di pistola calibro 7,65 davanti al teatro Cilea di Reggio Calabria, dove è in corso il congresso di Magistratura Democratica al quale oggi sta assistendo il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. L'uomo è stato immediatamente bloccato dai carabinieri in servizio davanti al teatro. L'uomo, dall'apparente età di 50 anni, è giunto davanti al teatro a bordo di una vecchia auto Suzuki di colore rosso, è sceso dalla vettura ed ha sparato i due colpi di pistola in aria, venendo bloccato subito dopo. L'arma, una calibro 7,65 con un colpo in canna e quattro nel caricatore, è stata recuperata. Sul posto ci sono carabinieri e polizia che stanno conducendo le prime indagini per cercare di capire i motivi del gesto dell'uomo.

    Arrestato autore. E' stato arrestato in flagranza di reato l'uomo che ha sparato due colpi di pistola in aria in prossimità del teatro dove è in corso il congresso di Md con il ministro Orlando. Si tratta di Fausto Bortolotti, di 61 anni, originario di Cene (Bergamo) e che risulta residente a Ventimiglia (Imperia). Secondo le prime notizie, l'uomo sarebbe già noto alle forze dell'ordine per furto e rapina.

    Ha sparato dall'auto. Ha sparato senza scendere dall'auto Fausto Bortolotti, l'uomo fermato davanti al teatro Cilea di Reggio Calabria. L'uomo si è fermato dietro una delle macchine della scorta dei magistrati che partecipano al congresso ed ha sparato il primo colpo. Quindi ha iniziato a muoversi esplodendo il secondo. Fatti neanche 20 metri, è stato bloccato dai poliziotti di una delle scorte e poi preso in consegna dai carabinieri di una gazzella. Al momento dell'arresto non ha opposto resistenza. Secondo quanto si è appreso successivamente, l'uomo era già noto per furto e per danneggiamento e non per rapina, come si era appreso in un primo momento. Polizia e carabinieri stanno ancora indagando per cercare di capire il motivo del gesto.

    Ha tentato la fuga. Ha tentato di fuggire l'uomo che a Reggio Calabria ha sparato due colpi di pistola davanti al teatro dove è in corso il congresso di Md con il ministro Orlando. L'uomo ha sparato due colpi ad una ventina di metri dal teatro, lungo corso Garibaldi. Quindi ha cercato di allontanarsi a bordo di una Suzuki di colore rosso, che però è stata bloccata subito dai carabinieri.

    Portato via dai CC. È stato portato via dai carabinieri l'uomo che nel pomeriggio a Reggio Calabria ha sparato due colpi di pistola davanti al teatro in cui si sta svolgendo il congresso di Md con il ministro Orlando. La vettura dell'uomo è stata ispezionata dagli artificieri della Polizia. Sul corso Garibaldi, la strada principale di Reggio, ci sono ancora per terra i due bossoli dei colpi sparati dall'uomo.

    Ha vissuto in auto ultimi giorni. Gli investigatori sospettano che, almeno negli ultimi giorni, Bortolotti possa avere vissuto nella sua auto, la Suzuki a bordo della quale è stato fermato e che tra l'altro è priva del lunotto. All'interno della vettura, infatti, gli agenti della Polizia scientifica hanno trovato un po' di tutto. Oltre a bottiglie vuote, carte ed uno zaino, sono stati trovati rifiuti di vario tipo e anche un numero considerevole di caramelle e profilattici. Sembra che l'uomo, quando è stato fermato, fosse in stato di ebbrezza.

    Non parla. È trattenuto nella caserma dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e non ha detto ancora nulla sui motivi del suo gesto Fausto Bortolotti, l'uomo che ha sparato due colpi di pistola in aria davanti il teatro in cui è in corso il congresso di Md cui partecipa il ministro della Giustizia, Orlando. I carabinieri stanno facendo accertamenti sul passato e la personalità dell'uomo per tentare di capire i motivi del suo gesto, che al momento appare inspiegabile.

    Pistola detenuta illegalmente. Aveva una pistola detenuta e portata illegalmente Fausto Bortolotti, l'uomo che a Reggio Calabria ha sparato due colpi di pistola in aria davanti il teatro in cui era in corso il congresso di Magistratura democratica alla presenza del ministro della Giustizia, Orlando. Bortolotti, che vive a Ventimiglia, potrebbe avere deciso di recarsi a Reggio Calabria dopo avere appreso della presenza in città, per il congresso di Md, del ministro Orlando perchè intenzionato a mettere in atto un'azione dimostrativa contro la giustizia. L'uomo è in stato d'arresto per spari in luogo pubblico e detenzione e porto illegale d'arma e munizioni.

    Autore alterato mentale. "Abbiamo avuto un pochino di preoccupazione quando abbiamo sentito i rumori ma poi ci hanno detto che l'autore è uno squilibrato". Lo ha detto il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un video pubblicato dal sito di Repubblica.it. "Un poveraccio - ha aggiunto - che è stato trovato in stato di alterazione mentale. Le forze dell'ordine sono intervenute prontamente non solo per tutelare la mia incolumità ma anche perchè credo che poteva costituire un pericolo per i passanti nel centro di Reggio Calabria".(

    Forse risentimento anti-giustizia. Potrebbe essere stata una forma di risentimento nei confronti della giustizia per una questione personale alla base del gesto compiuto oggi pomeriggio da Fausto Bortolotti, l'uomo che a Reggio Calabria ha sparato due colpi di pistola in aria davanti al Teatro Cilea in cui erano in corso i lavori del congresso di Magistratura democratica alla presenza del ministro della Giustizia, Andrea Orlando. È una delle ipotesi che vengono prese in considerazione dei carabinieri.

    Ministro Orlando ringrazia FFOO. "Grazie alle forze dell'ordine che hanno fermato l'uomo, non tanto per la mia incolumità quanto per la sicurezza delle altre persone visto che gli spari sono avvenuti in una strada in pieno centro". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che si trova nel teatro Cilea per il congresso di Md davanti al quale sono stati sparati due colpi di pistola.

    Congresso prosegue regolarmente. Sta proseguendo regolarmente, a Reggio Calabria, il congresso di Md al quale partecipa il ministro Orlando, malgrado il fuori programma provocato dai due colpi di pistola sparati in aria davanti al teatro in cui si svolgono i lavori da un uomo che è stato portato via dai carabinieri. In sala nessuno si è accorto di nulla. Chi invece era in prossimità dell'ingresso ha sentito prima un colpo e subito dopo le sirene dei carabinieri. Pochi però hanno pensato che il colpo potesse essere uno sparo.

    Ministro lascia Reggio. Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha lasciato il congresso di Md al quale ha partecipato in giornata. Il Ministro è andato via da Reggio Calabria per fare rientro a Roma, così com'era in programma, e la sua partenza non è da mettere in relazione a quanto accaduto all'esterno del teatro, dove un uomo ha sparato due colpi di pistola in aria ed è stato per questo arrestato.

    Alfano: Non sottovaluteremo gesto. Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha telefonato al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, per esprimergli affettuosa vicinanza per quanto accaduto a Reggio Calabria. "Qualunque sia stato il movente, è stato un gesto gravissimo - afferma il ministro Alfano - e per questo, dunque, non sarà sottovalutato. Ringrazio le Forze dell'Ordine per il pronto intervento".

    Bindi:Solidarietà ad Orlando. "Esprimo la mia affettuosa solidarietà al ministro Orlando. Quanto accaduto a Reggio Calabria è un fatto grave che va verificato con attenzione. Ringrazio le forze dell'ordine per la pronta ed efficace risposta". Così la parlamentare Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia.

    Canepa:Episodio non ci ha distolto. "Quanto è successo non ci ha certo distolto da queste belle giornate di dibattito che ci hanno confermato che è stato giusto fare il nostro congresso a Reggio Calabria". Così il segretario di Md, Anna Canepa, ha commentato l'episodio avvenuto fuori del teatro Cilea.

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