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    Chiesto ricovero per 17enne che uccise la madre a Donnici

     

     

    Chiesto ricovero per 17enne che uccise la madre a Donnici

    15 mag 15 Il gip del Tribunale dei minorenni di Catanzaro si è riservato di decidere se mantenere la detenzione nel carcere minorile il diciassettenne arrestato mercoledì scorso con l'accusa di avere ucciso, strangolandola, la madre Patrizia Schettini, 53 anni, nella loro abitazione a Cosenza. Il ragazzo, assistito dall'avv. Gianfrancesco Vetere anche in sostituzione dell'altro legale Marco Facciolla e con l'assistenza della dottoressa Maria Francesca Diana, ha risposto alle domande del gip ammettendo le proprie responsabilità così come aveva fatto nell'interrogatorio davanti al pm a cui era stato sottoposto il 29 aprile scorso, prima di essere arrestato. Il legale del giovane ha nominato due periti per avere un profilo psicologico del ragazzo che, ha spiegato l'avvocato, è provato e si sta metabolizzando quanto ha fatto rendendosi conto della gravità del suo gesto. Il diciassettenne ha anche incontrato il padre. Il difensore ha chiesto una misura meno afflittiva agli arresti domiciliari o in un istituto minorile.

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