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    Cosenza col 60% baluardo della raccolta differenziata al Sud invitata in Campania

    Il Sindacodi Cosenza tra gli amministratori campani premiati

     

    Cosenza col 60% baluardo della raccolta differenziata al Sud invitata in Campania

    11 giu 15 Come già lo scorso anno, quando il sindaco Mario Occhiuto partecipò alla manifestazione che si svolse a Roma, questa mattina il primo cittadino del capoluogo bruzio è stato nuovamente invitato a portare la testimonianza del Comune di Cosenza in fatto di raccolta differenziata. Assieme ai dirigenti dell'azienda Ecologia Oggi, che ha permesso di compiere quasto importante passo, il Sindaco di Cosenza era ospite d'onore all'appuntamento di "Comuni Ricicloni", organizzato da Legambiente a Salerno, manifestazione che ha fornito la fotografia e il monitoraggio completo della Campania che ricicla e fa la differenza. "L'esecutivo Occhiuto - è scritto in una nota - rappresenta un fiore all'occhiello nell'avvio della raccolta differenziata porta a porta nel Meridione, tant'è che - com'è noto - è stata raggiunta la percentuale di circa il 60% attestandosi fra i primi Comuni, unico esempio di città capoluogo che pratica la raccolta differenziata con percentuali altissime di media giornaliera non solo in Calabria, ma anche in Basilicata, Sicilia e Puglia. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Mario Occhiuto". I comuni che nell'edizione 2015 hanno inviato i dati completi sono 430 su 550 (pari al 78% del totale e che rappresentano circa 4milioni e mezzo di abitanti) da cui è stata calcolata la percentuale regionale di raccolta differenziata che in Campania si assesta sul 55%. Su scala provinciale miglior performance della Provincia di Benevento con il 70,57% di raccolta differenziata, seguita dalla Provincia di Salerno con 58,42% di Rd, terza la Provincia di Avellino con il 56,54% di Rd a seguire la Provincia di Napoli con il 53,81% e la Provincia di Caserta con il 50,69%. Sono solo alcuni dati del Dossier Comuni Ricicloni 2015 di Legambiente che presenta il report completo, con tutte le classifiche e le buone pratiche sulla raccolta differenziata dei comuni della Campania e che è stato appunto presentato questa mattina presso il Grand Hotel di Salerno.

    Cosenza unico comune al sud col 60%. “Mi ha fatto molto felice essere invitato alla manifestazione dei ‘Comuni Ricicloni’ della Campania dove da molti anni sono stati raggiunti risultati importanti e molto diffusi per quanto riguarda la raccolta differenziata, mentre ancora in Calabria, come pure in Basilicata, in Puglia e in Sicilia i risultati sono scarsi. Fra l’altro, lo scorso anno il Comune di Cosenza ha anche ricevuto un premio alla stessa manifestazione che si era svolta a Roma. Oggi siamo l’unico Comune del Sud Italia, esclusa appunto la Campania, che ha una percentuale vicina al 60% di raccolta differenziata, raccolta che facciamo tramite il porta a porta e che riteniamo essere l’unico sistema che ci consente di raggiungere questi risultati elevati anche di qualità sui materiali che vengono differenziati. Quando c’è la volontà politica si ottengono ottimi risultati. Lo dimostra infatti la città di Cosenza, l’unica città che viene riconosciuta ormai a livello nazionale. E miglioreremo ancora di più perché apriremo delle isole ecologiche in città, inoltre nel centro storico abbiamo inserito un sistema di premialità con la tariffazione puntuale e stiamo inoltre per mandare in gara un Centro di riciclo dei materiali (nel senso che li valorizzeremo ancora di più), ovvero che li selezioni e li differenzi in modo tale che possano essere più adatti al riciclo. Aspiriamo sempre di più insomma al raggiungimento del nostro scopo, vale a dire rifiuti zero. Miriamo a quel ciclo dei materiali che li faccia ritornare allo stato naturale per essere riutilizzati. E’ proprio questo il nostro obiettivo con la prossima realizzazione dell’impianto del Centro di riciclo. Naturalmente ci devono essere messi a disposizione dalla Regione, in quanto ambito di competenza, gli impianti che riguardano il compostaggio. Ma in ogni caso nei prossimi mesi avremo a Cosenza tante novità in merito alla raccolta differenziata: un sistema di controllo di videosorveglianza per scongiurare l’abbandono selvaggio dei rifiuti e le conseguenti discariche abusive, realizzeremo delle isole ecologiche oltre che la costruzione di questo centro mercato del riciclo. Siamo già sulla media nazionale, però la città aspira sempre più ad essere civile e in linea con le buone pratiche ormai consolidate nelle società che nel mondo hanno a cuore questi obiettivi di sviluppo sostenibile del territorio. La raccolta differenziata alla fine ha come scopo principale la riduzione drastica dell’inquinamento e dei rifiuti indifferenziati che vanno nelle discariche e che, appunto, inquinano. Poi c’è, naturalmente, un obiettivo di tipo economico, nel senso che questi rifiuti diventano materiali, e i materiali sono delle risorse che vengono inserite di nuovo nel ciclo produttivo. Questo comporta pure una riduzione della spesa sulle tasse dei cittadini: già dal prossimo anno infatti i cosentini avranno una riduzione su quello che è stato il canone degli anni precedenti quando ancora la raccolta differenziata a Cosenza non era a questi livelli”.

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