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    Seconda intimidazione a sindacalista Uil a Catanzaro

     

     

    Seconda intimidazione a sindacalista Uil a Catanzaro

    16 dic 15 L'automobile del segretario generale della Uilcom della Calabria e presidente nazionale dell'associazione Socialisti&Democratici, Fabio Guerriero, è stata danneggiata da sconosciuti. L'intimidazione è la seconda in tre mesi. La Golf di Guerriero è stata danneggiata e sono stati rubati gli oggetti all'interno. A ottobre scorso Guerriero aveva subito una seconda intimidazione, con la sua auto danneggiata con l'acido. Entrambi gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri.

    "A Fabio Guerriero, presidente dell'associazione S&D e segretario della Uil Com, va il mio pieno sostegno e la massima solidarietà". E' quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno, circa l'ennesimo danneggiamento perpetrato ai danni dell'auto del sindacalista e politico di Catanzaro. "Siamo certi che questo atto spregevole che suscita rabbia e sdegno - ha detto ancora Magorno - non intaccherà in alcun modo l'azione politica e sindacale di Fabio, che ha sempre lottato con trasparenza per la legalità in ogni contesto occupazionale, a tutela dei più deboli. Né riuscirà a scoraggiarlo nell'impegno politico intrapreso con i 'Socialisti e democratici'. A Fabio e alla sua famiglia va la nostra più affettuosa vicinanza".

    "Esprimiamo vicinanza e solidarietà a Fabio Guerriero per il vile atto intimidatorio subito. Questa nostra terra troppo spesso è nota agli onori della cronaca per intimidazioni e minacce nei confronti di chi lotta per i diritti dei lavoratori o dei cittadini". Lo affermano in una nota congiunta il segretario generale della Cgil della Calabria, Michele Gravano, ed il segretario generale della Slc-Cgil, Daniele Carchidi. "Ma questi accadimenti - proseguono - non hanno fermato e non fermeranno coloro che quotidianamente si adoperano per il bene comune. Negli ultimi anni tanti sono stati i sindacalisti Cgil oggetto di atti vandalici al fine di intimorire e fermare il loro attivismo nelle vertenze, eppur non ci si è fermati e si è proseguito nel sostegno alle battaglie. Fabio Guerriero, nella sua duplice veste di Segretario della Uilcom e di Presidente di S&D, siamo convinti, continuerà a svolgere il suo ruolo di rappresentanza sociale, perché non sarà mai solo nelle battaglie di civiltà che lo vedranno ancora protagonista. La Slc e la Cgil della Calabria si ritroveranno al suo fianco, insieme a tutte le forze sociali, nelle sfide che il difficile contesto calabrese sottoporrà. A Fabio va il nostro sostegno e la nostra vicinanza, perché la solidarietà non ha colori o confini".

    "A pochi giorni di distanza dall'atto intimidatorio che ha interessato Michela Avenoso, segretaria provinciale della Filt-Cgil, un altro sindacalista molto attivo e preparato, impegnato nella quotidiana battaglia contro la precarietà, nonché dirigente politico a livello nazionale nell'alveo della tradizione socialista, viene preso di mira in maniera ignobile. A Fabio Guerriero, presidente dell'associazione S&D e segretario della Uil Com, va il mio pieno sostegno e la massima solidarietà". E' quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. "A Fabio - aggiunge - chiediamo di non smettere di lottare, dalla parte dei più deboli, per il rinnovamento e il rilancio sociale e culturale della nostra regione anche attraverso il percorso imboccato con l'associazione che si affianca all'azione politico-programmatica del Pd, nell'alveo del centrosinistra - afferma ancora Bruno, che è anche segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro -. Alle autorità preposte chiediamo, invece, di fare piena luce su quanto accaduto per restituire la giusta serenità a Fabio e alla sua famiglia".

    "Gli attacchi all'universo sindacale del Capoluogo di regione stanno cominciando ad assumere i foschi contorni di un fenomeno preoccupante. L'ultimo episodio, il furto e il danneggiamento dell'automobile di Fabio Guerriero, è l'ennesimo segnale lanciato da una criminalità che deve essere schiacciata il prima possibile". Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. "A Fabio - aggiunge - vanno tutta la mia solidarietà e l'invito, ancora più forte, a continuare con la stessa tenacia e uguale determinazione la sua azione politica e sindacale".

    La segreteria provinciale del Partito democratico di Catanzaro esprime la propria solidarietà a Fabio Guerriero presidente dell'associazione S&D e segretario della Uil Com, vittima di una grave intimidazione. "A Fabio Guerriero e alla sua famiglia va tutta la nostra vicinanza- si legge nella nota della Federazione provinciale del Pd di Catanzaro -. Siamo certi che le autorità competenti faranno il loro dovere riuscendo ad individuare i responsabili dell'ennesimo danneggiamento alla vettura di famiglia. Così come riteniamo che Fabio debba andare avanti nell'impegno e nella passione sindacale che l'ha contraddistinto anche nelle battaglie politiche condotte per il cambiamento e il rilancio politico e culturale in questa città".

    "Esprimiamo la nostra piena e totale solidarietà al presidente dell'associazione S&D e segretario della Uil Com, Fabio Guerriero, per l'ennesimo furto e danneggiamento della propria vettura. Un episodio che fa seguito a quello subito dalla segretaria generale della Filt-Cgil di Catanzaro, Michela Avenoso, che va condannato senza indugi". Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Catanzaro Vincenzo Capellupo e Sergio Costanzo. "Questi atti di intimidazione assurdi - aggiungono - rischiano di rimettere, per l'ennesima volta, la nostra terra all'attenzione delle cronache nazionali per vicende delle quali avremmo molto volentieri fatto a meno. Bisogna, quindi, tenere alta la guardia e vigilare su questa escalation che ha visto coinvolti politici, rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, commercianti e ora anche i sindacalisti. A Guerriero va la nostra totale vicinanza, e l'esortazione ad andare avanti senza esitazioni nel suo percorso politico e sindacale".

    Il responsabile organizzativo regionale del Partito democratico calabrese, Giovanni Puccio, esprime la propria solidarietà a Fabio Guerriero, presidente dell'associazione S&D e segretario della UilCom, vittima una intimidazione. "Voglio esprimere tutta la mia vicinanza a Fabio e alla sua famiglia - ha dichiarato Puccio - conosco bene la sua passione politica, il suo impegno sindacale, la sua determinazione nell'essere in prima fila dalla parte dei precari in tante battaglie per la salvaguardia del posto di lavoro a migliaia di persone, soprattutto giovani e precari. Sempre a testa alta per la legalità e la trasparenza. Forse proprio questo dà fastidio a qualcuno - dice ancora -. Quanto accaduto non deve farlo retrocedere rispetto all'impegno politico e sindacale, sicuro del fatto che non sarà da solo"

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