NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Vicenda Scajola: ex ministro libero ma con obbligo di dimora

     

     

    Vicenda Scajola: ex ministro libero ma con obbligo di dimora

    12 nov 14 Dopo sette mesi di detenzione, in carcere prima e poi ai domiciliari, torna libero l'ex ministro Claudio Scajola, imputato nel processo a Reggio Calabria per i presunti aiuti alla latitanza dell'armatore ed ex deputato di Forza Italia, Amedeo Matacena, condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. Ma la libertà riconquistata da Scajola non è piena, considerato che i giudici del tribunale di Reggio Calabria hanno revocato i domiciliari, ma hanno disposto al contempo per l'ex ministro l'obbligo di dimora nel comune di Imperia. L'istanza di revoca dei domiciliari era stata avanzata dai difensori di Scajola, gli avvocati Giorgio Perroni e Patrizia Morello, nel corso dell'udienza del processo svoltasi il 6 novembre scorso. In quella occasione l'avvocato Perroni, rivolgendosi ai giudici del tribunale di Reggio Calabria, aveva sostenuto che è "arrivato il momento di rimettere in libertà Claudio Scajola". Di parere opposto era stato, invece, il pubblico ministero della Dda, Giuseppe Lombardo, il quale aveva espresso parere negativo sull'istanza difensiva. L'arresto di Scajola fu eseguito l'otto maggio scorso dal personale della Dia di Reggio Calabria. Ordinanze di custodia cautelari furono emesse anche nei confronti di Chiara Rizzo, moglie di Matacena, della madre e del factotum di quest'ultimo e della segretaria di Scajola. Il provvedimento di arresto nei confronti della Rizzo fu eseguito solamente dopo alcuni giorni perchè si trovava all'estero. Scajola è stato posto i domiciliari il 13 giugno scorso su provvedimento del tribunale della libertà. Due mesi dopo la Dda di Reggio Calabria ha ottenuto dal giudice per le indagini preliminari il processo con rito immediato, che è iniziato il 22 ottobre scorso. La prossima udienza del dibattimento è prevista per venerdì, quando inizieranno le deposizioni dei primi testimoni dell'accusa. Gli sguardi di Scajola e di Chiara Rizzo, contrariamente a quanto accaduto prima dell'inizio vicenda giudiziaria, non pare che si incroceranno facilmente. Mentre l'ex ministro tornerà in aula venerdì, per Chiara Rizzo, ancora detenuta ai domiciliari, il processo con rito abbreviato inizierà invece domani. "Lady Matacena", tramite i suoi legali, gli avvocati Candido Bonaventura e Carlo Biondi, ha annunciato di voler essere presente in aula. E per la prima udienza la difesa ha già preannunciato battaglia, con una serie di eccezioni preliminari.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore