Procuratore Cafiero: A breve nuovi interventi su nave inabissata - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Procuratore Cafiero: A breve nuovi interventi su nave inabissata

21 mag 14 La motonave 'Laura C' per anni è stata "fonte di approvvigionamento" per le cosche della 'ndrangheta del reggino, ma con le operazioni di recupero dell'esplosivo ed altre che inizieranno a breve l'obiettivo è impedire in modo certo il prelievo. A dirlo è stato il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho che ha coordinato l'intervento eseguito dai sub della Marina militare del Comsubin e dalla squadra mobile reggina che ha portato al recupero di 121 panetti, ognuno del peso di 200 grammi. "Sulla quantità di tritolo trasportata dalla Laura C - ha detto Cafiero de Raho - non c'è certezza. Si è parlato di oltre una tonnellata, ma secondo alcune fonti potrebbe essere molto di più. La maggior parte dell'esplosivo è nelle stive ed è difficilmente accessibile, visto che occorrono attrezzature particolari e grande esperienza. Con l'operazione chiusa in questi giorni abbiamo tolto tutto quello che era in zone più accessibili". "In passato un esplosivo corrispondente a quello della Laura C - ha aggiunto il magistrato - è stato usato per alcuni attentati. Era stata fatta anche una colata di cemento per impedire l'accesso alla nave, ma è servito a poco visto che i varchi sono stati riaperti. Adesso abbiamo tolto tutto quello che era più facilmente raggiungibile ed a breve faremo un intervento ancora più decisivo. Fino ad allora proseguirà la vigilanza sul relitto".