Sindaco Catanzaro vieta accattonaggio in città - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindaco Catanzaro vieta accattonaggio in città

16 mag 14 Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ha firmato un'ordinanza con la quale vieta l'accattonaggio e lo sfruttamento di minori e disabili per chiedere denaro. "Il provvedimento, davanti al dilagare del fenomeno - è scritto in un comunicato - vieta tali attività, ma punta anche a segnalare eventuali situazioni di effettiva indigenza e, quindi, intervenire con idonee misure sociali". L'ordinanza è stata già notificata alla Prefettura, alla Questura, al Comando provinciale dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e alla Polizia locale. Già da lunedì scatteranno i controlli. "E' fatto divieto - riporta il testo - di porre in essere forme di accattonaggio molesto ed invasivo con impiego di minori, anziani, disabili oppure simulando disabilità, in ogni spazio pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, fino al 31 dicembre 2014. La decisione si è resa necessaria a causa dell'aumento del fenomeno che si è registrato in questi ultimi mesi, al fine di prevenire o eliminare il grave pericolo e la minaccia dell'incolumità pubblica e della sicurezza urbana, in particolare, sotto i distinti profili dell'offesa al pubblico decoro e della grave turbativa al libero utilizzo ed alla normale fruizione degli spazi pubblici, nonché all'insorgenza di fenomeni criminosi. Ultimamente si sono manifestate, e si continuano a verificare, situazioni ed atteggiamenti posti in essere da soggetti che, per le modalità talvolta minacciose, ostinate ed insistenti con le quali viene posto in essere il comportamento, rendono difficoltoso il libero utilizzo, la libera fruizione e l'accesso agli spazi ed alle aree pubbliche". "Il fenomeno dell'accattonaggio, in questi ultimi mesi - prosegue il testo - è notevolmente aumentato, soprattutto nei luoghi di maggiore affluenza quali attività commerciali, nella zona dell'ospedale civile e di corso Mazzini, poiché in tali aree viene effettuata anche attività di parcheggiatore e viene richiesta ai conducenti dei veicoli, a volte anche insistentemente, un'offerta economica. Tutto ciò crea potenziali situazioni di pericolo sia per i pedoni che per la circolazione dei veicoli, nonché per l'incolumità delle persone in genere, in quanto in molti casi l'accattonaggio viene effettuato in maniera tale da risultare molesto nonché mostrando o simulando menomazioni fisiche, utilizzando minori o animali, allo scopo di impietosire ulteriormente i cittadini, cercando di incidere così sul sentimento di pietà di questi ultimi al fine di ottenere in maniera più agevole dazioni di denaro".