A Lamezia aula magna intitolata a Dodò e Cocò - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A Lamezia aula magna intitolata a Dodò e Cocò

06 mag 14 In occasione della Festa della mamma, nell'ambito del progetto sulla legalità "Le strade del sogno", giovedì 8 maggio alle 10, nel parco Peppino Impastato, si terrà la cerimonia di intitolazione dell'Aula magna, decisa dall'Amministrazione Comunale di Lamezia Terme, a Dodò Gabriele e Cocò Campolongo, vittime innocenti di delitti mafiosi. All'evento parteciperanno tante mamme "speciali": Teresa, madre di Adele Bruno, Matilde, madre di Roberta Lanzino, Rosa, madre di Fabiana Luzzi, Donatella, madre di Gianluca Congiusta, Liliana, madre di Massimiliano Carbone, Francesca, madre di Dodò Gabriele. Saranno presenti inoltre don Giuseppe Fiorillo di Libera, il sindaco di Cassano Giovanni Papasso e il sindaco di Lamezia Gianni Speranza. Il piccolo Domenico Gabriele detto Dodò è stato ucciso a Crotone il 20 settembre 2009 mentre giocava in un campo di calcio, vittima innocente di un regolamento di conti tra 'ndrine. Il piccolo Nicola Campolongo, detto Cocò, di tre anni, è stato ucciso il 20 gennaio 2014 a Cassano Ionio, solo perché figlio di una famiglia in cui storie di droga e rapporti di mafia erano cosa quotidiana.