NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Il Porto di Gioia ombelico del mondo mediatico, oltre 100 inviati

     

    Il Porto di Gioia ombelico del mondo mediatico, oltre 100 inviati

    01 lug 14 Sono più di cento gli inviati e le troupe di testate italiane e internazionali accreditatesi in Prefettura a Reggio Calabria per seguire l'operazione di trasbordo delle armi chimiche che avrà luogo domani nel porto di Gioia Tauro. Da Al Jazira alla televisione tedesca, a quella della Svizzera italiana fino alla Cbs, sono numerose le troupe che seguiranno l'evento trasmesso in streaming nella sala stampa allestita dalla Prefettura in collegamento diretto con il porto di Gioia Tauro.

    Domani presente Ministro Galletti. "Voglio essere sul posto per testimoniare l'attenzione del governo e per rassicurare la popolazione". Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, a proposito della sua presenza da stasera a Gioia Tauro per lo smaltimento delle armi chimiche siriane. "È un'operazione che risponde ai trattati internazionali - osserva Galletti a margine di un convegno della Cisl - si tratta di un'operazione di routine" che prevede il trasbordo delle armi da una nave all'altra e che sarà effettuata "in meno di 48 ore".

    Off limits area operativa. E' già off limits l'area antistante il porto di Gioia Tauro dove stamane è approdata la nave statunitense Cape Ray in attesa del trasbordo delle armi chimiche siriane che avrà luogo domani. A presidiare tutta la zona pattuglie di carabinieri, poliziotti e finanzieri, che hanno istituito posti di blocco lungo il perimetro dell'area portuale. Dalle recinzioni che costeggiano la strada di ingresso al porto è possibile vedere svettare altissime le grandi gru dello scalo. A poca distanza dal terminal container, sul lungomare, dove sono stati affissi i manifesti fatti stampare dal Comune per tranquillizzare la popolazione, i venditori di pesce, tra tranci di spada e fritture in offerta, non appaiono turbati più di tanto. Solo una donna, che ha appena acquistato del pescato, appare contrariata quando parla del marito, che lavora nello scalo ma che adesso è in cassa integrazione. "La verità - dice - è che la Calabria va bene solo quando c'è da fare lavori sporchi. Poi arrivederci e grazie".

    Prefetto Reggio: sforzo per la sicurezza. "In questi ultimi mesi è stato prodotto uno sforzo eccezionale da parte delle rappresentanze dello Stato e delle istituzioni del territorio per fornire il massimo livello di sicurezza per questa grande operazione internazionale". Lo ha detto il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, nel corso dell'insediamento del Centro di monitoraggio e controllo, coordinato dallo stesso Prefetto, delle operazioni di trasbordo delle armi siriane nel porto di Gioia Tauro in programma domani. "Tutte le fasi dell'operazione - ha proseguito Sammartino - saranno coordinate da un'unica sala operativa ubicata in Prefettura per tutto l'arco delle 24 ore". "Voglio anche rendere noto - ha detto ancora il Prefetto - che, nel momento in cui sto fornendo queste informazioni, in tutta l'area interessata è già attivo un dispositivo di alta protezione civile e di ordine pubblico". All'operazione di monitoraggio e controllo partecipano i terminalisti del porto di Gioia Tauro Mct e Blg; il direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Reggio Calabria; i dirigenti dell'Arpacal, l'Agenzia di protezione dell'ambiente della Calabria; i sindaci di San Ferdinando, Rosarno e il commissario prefettizio del Comune di Gioia Tauro; Alessandra Mc Knight, rappresentante del Governo degli Stati Uniti, ed il questore di Reggio Calabria, Guido Longo.

    78 i container interessati. Sono 78 i container di armi chimiche siriane, per un totale di 600 tonnellate, che domani saranno trasferiti dalla nave danese Ark Futura all'americana Cape Ray nel porto di Gioia Tauro. Lo apprende l'Ansa da fonti qualificate. Tre container contengono iprite, gli altri 73 uno dei precursori del sarin. Altre fonti sottolineano che si tratta di "agenti chimici" privi di munizioni.

    75 contengono precursore del "sarin". Sono 78 i container di armi chimiche siriane, per un totale di 600 tonnellate, che domani saranno trasferiti dalla nave danese Ark Futura all'americana Cape Ray nel porto di Gioia Tauro. Lo apprende l'Ansa da fonti qualificate. Tre container contengono iprite, gli altri 75 uno dei precursori del sarin. Altre fonti sottolineano che si tratta di "agenti chimici" privi di munizioni.

    Trasbordo da nave a nave. I container di armi chimiche siriane saranno trasferiti domani nel porto di Gioia Tauro "tramite muletti" dalla poppa della Ark Futura alla poppa della Cape Ray attraverso le rampe delle due navi. Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate. La rampa della nave Usa, precisano le fonti, è "flessibile", il che permetterà ai muletti di passare direttamente "da nave a nave".

    Trasbordo fino a 5 container in un ora. Il piano per il trasbordo domani a Gioia Tauro delle armi chimiche siriane prevede che si potranno movimentare fino a 5 container in un'ora. Lo si apprende da fonti qualificate. In totale i container sono 78: le operazioni potrebbero dunque durare meno di 24 ore, salvo imprevisti tecnici.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore