NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Record di visitatori per i Bronzi: 17mila in 12 giorni

     

     

    Record di visitatori per i Bronzi: 17mila in 12 giorni

    10 gen 14 Sono stati 17 mila i visitatori nel Museo nazionale di Reggio Calabria dopo la riapertura della struttura in coincidenza con il ritorno dei Bronzi di Riace a conclusione del restauro conservativo. Il dato è stato fornito da Simonetta Bonomi, Soprintendente ai Beni archeologici della Calabria, che stamane, assieme al Ministro ai Beni culturali, Massimo Bray, e al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha partecipato alla trasmissione Rai Uno Mattina. Il Museo di Reggio Calabria, progettato dall'architetto Marcello Piacentini, ha riaperto parzialmente al pubblico il 21 dicembre scorso dopo che nei giorni precedenti nella struttura erano stati riportati e ricollocati i due guerrieri. Le statue, infatti, erano state trasferite nel 2009, in coincidenza con l'avvio dei lavori di ristrutturazione del Museo, nel quadro dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia, nella sala "Federica Monteleone" del Consiglio regionale della Calabria trasformata in laboratorio di restauro visibile ai visitatori, che così hanno potuto continuare ad ammirarli, sia pure in posizione distesa. "Quello ottenuto in questo periodo - ha aggiunto Bonomi - è un primo risultato importante e significativo e che lascia ben sperare per il futuro. Devo dire che il ministro Bray ha pressato molto per l'apertura prima di Natale e, a conti fatti, ha avuto ragione. Adesso si sta lavorando per consentire la riapertura completa del Museo, prevista per giugno. Le condizioni per rispettare la scadenza ci sono tutte, dopo l'aggiudicazione definitiva dei lavori"

    Per visitatori procedure di decontaminazione. "In questa prima fase, dopo la riapertura al pubblico della sala dei Bronzi di Riace, abbiamo assistito, da parte dei visitatori, a file disciplinate e pazienti malgrado le modalità di fruizione delle due opere cambiate radicalmente rispetto al passato". E' soddisfatta la soprintendente archeologica della Calabria, Simonetta Bonomi, alla luce dei risultati relativi alle prime due settimane di apertura al pubblico del Museo nazionale di Reggio Calabria. Dalla riapertura del 22 dicembre scorso, infatti, i visitatori devono osservare una serie di passaggi prima di accedere agli ambienti che ospitano le due statue. E' necessario, tra l'altro, sottoporsi, a protezione dei due bronzi, ad una sorta di "decontaminazione" attraverso l'accesso dapprima in una sala pre-filtro, dove vengono proiettati alcuni filmati sulla storia delle due statue, e poi in una sala-filtro dove è attivo un flusso d'aria che consente una sorta di vera e propria depurazione e ambientamento, sempre per garantire l'integrità dei guerrieri. I visitatori, inoltre, possono accedere solo a gruppi di non più di venti persone. "I tempi di attesa e la particolare procedura - aggiunge Bonomi - non hanno provocato alcun problema da parte dei visitatori. E questo è un ulteriore elemento positivo. La coincidenza delle festività natalizie, poi, ha contribuito molto in termini di presenze. Tanti sono stati anche gli stranieri: già il primo giorno abbiamo avuto una folta comitiva di inglesi".

    Governatore: Aumento visitatori segnale positivo. Portare il valore culturale e artistico dei Bronzi di Riace e di un intero territorio fuori dai confini nazionali. Per il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti - si legge in una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - la riapertura del Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia e il riposizionamento delle due statue bronzee è solo l'inizio di un percorso che "attraverso una nuova campagna di comunicazione messa in campo con l'agenzia partner, vedrà la Calabria e i Bronzi protagonisti in tutta Europa a partire da fine febbraio". Scopelliti è tornato sull'argomento davanti alle telecamere di Unomattina, presente in studio il ministro dei Beni culturali Massimo Bray, "che io ringrazio - ha detto Scopelliti - per la solerzia con cui ha risposto alle sollecitazioni che noi amministratori abbiamo dato perché si accelerasse la riapertura del Museo". E sono proprio i Bronzi quelli che, ha sottolineato ancora Scopelliti, sono 'testimoni della ricchezza del patrimonio culturale calabrese', i protagonisti della giornata. Il presidente della Regione Calabria ha inoltre commentato i dati forniti dalla Soprintendente ai Beni archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi, che ha parlato di 17 mila visitatori nel Museo dopo la riapertura della struttura in coincidenza con il ritorno dei Bronzi di Riace al termine del restauro conservativo. "Si tratta - ha detto Scopelliti - di numeri importanti, testimonianza di un prezioso lavoro sinergico che ha prodotto effetti. La Calabria deve continuare a puntare sui propri tesori. La presenza in questi giorni nella nostra regione di testate nazionali ed internazionali per visitare il Museo ed i Bronzi rappresenta un segnale molto positivo".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore