NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Sono 19 i feriti dai botti in Calabria, nessuno nel cosentino

     

     

    Sono 19 i feriti dai botti in Calabria, nessuno nel cosentino

    01 gen 14 Sono 19 i feriti, nessuno dei quali è grave, in Calabria a causa dei botti. Tra i feriti ci sono otto minorenni. A Lamezia Terme una bimba di 9 anni è stata ferita da un pallino di rimbalzo del colpo di fucile sparato dal padre che è stato denunciato. In provincia di Reggio Calabria si è registrato il numero maggiore di feriti con 13 persone. Un minorenne è stato ricoverato. Nel vibonese i feriti sono stati tre ed a Crotone due. Nel cosentino nessun ferito.

    Bilancio 350 morti ma nessun ferito in Italia. Nessuna vittima quest'anno per l'uso di artifizi pirotecnici, i cosiddetti "botti", in occasione del capodanno: non accadeva dal 2010. Resta stabile, rispetto allo scorso anno, il numero dei feriti che sono stati poco più di 350. E' quanto emerge dal bilancio della polizia. Nel capodanno 2012 i feriti erano stati quasi 600. Diminuisce sensibilmente - rileva inoltre la polizia - il numero dei feriti oltre i 40 giorni di prognosi (si tratta di lesioni particolarmente gravi e con danni spesso permanenti) che scende a 16 a fronte dei 29 nel 2013. I dati relativi agli incidenti verificatisi nel corso dei festeggiamenti della notte del 31 dicembre 2013 - 1 gennaio 2014 evidenziano, ancora una volta, come gli episodi più gravi debbano essere ricondotti all'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali. Tra i feriti si evidenzia in diminuzione il dato relativo ai minori di 12 anni che è di 43 (53 lo scorso anno) per un totale di 89 minori a fronte dei 93 complessivi dell'anno precedente. Napoli è la provincia con più feriti (50) seguita da Bari (26), Roma (23), L'Aquila (15), Salerno (15), Reggio Calabria (13), Caserta e Torino (10). Un altro dato che merita di essere sottolineato è quello relativo alla produzione estemporanea di veri e propri prodotti esplodenti realizzati da soggetti che si improvvisano autentici "bombaroli" rendendo più difficili i controlli ed esponendo se stessi e gli altri a gravissimi pericoli. Un richiamo forte - raccomanda la polizia - viene fatto affinché si vigili anche in queste ore per evitare che eventuali botti inesplosi, lasciati incautamente per le vie, vengano maneggiati, specie dai bambini più piccoli.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore