Detenuto crea problemi in carcere Rossano, Sappe chiede trasferimento - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Detenuto crea problemi in carcere Rossano, Sappe chiede trasferimento

17 dic 14 "Ancora un grave episodio si è verificato oggi nel carcere di Rossano, dove un detenuto ha fomentato una protesta, nel corso della quale un altro gruppo di detenuti, oltre a lui, si è rifiutato di rientrare in cella". Lo affermano, in una nota, Giovanni Battista Durante e Damiano Bellucci, segretario generale aggiunto e segretario nazionale del Sappe. "Complessivamente - aggiungono - cinque detenuti sono rimasti nel reparto passaggi, si sono sdraiati per terra ed hanno costretto gli agenti della polizia penitenziaria a portarli di forza nelle loro stanze. È stato necessario impiegare oltre trenta agenti per ripristinare la legalità all'interno dell'istituto. Il detenuto che ha fomentato la protesta e' lo stesso che nei giorni scorsi aveva aggredito un agente, che è ancora in malattia a causa dell'aggressione. È davvero grave che a distanza di oltre 15 giorni, dopo che ha scontato la sanzione inflittagli, il detenuto in questione non sia stato ancora allontanato da Rossano, dove continua a creare problemi. Sembra che le sue proteste scaturiscano dal diniego opposto dall'amministrazione in merito a richieste che non possono essere esaudite, per espresso divieto dell'ordinamento". "Chiediamo, quindi, al Dipartimento - concludono i due dirigenti del Sappe - di intervenire al più presto, trasferendo lo stesso detenuto in altra sede, considerato che a Rossano crea continuamente problemi".