Cinque chili di eroina sequestrati dalla Gdf lungo la 106 a Roseto Capo Spulico - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cinque chili di eroina sequestrati dalla Gdf lungo la 106 a Roseto Capo Spulico

17 dic 14 I finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Montegiordano, in servizio sulla statale 106 jonica, all’altezza del comune di Roseto Capo Spulico, hanno sequestrato oltre 5 chilogrammi di eroina. L’operazione eseguita sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari – dott.ssa Cozza Maria Sofia, ha portato all’arresto di un 49enne, L.G. pluripregiudicato, residente a Sant'Eufemia d'Aspromonte nel reggino, per detenzione illecita e traffico di sostanza stupefacente. In particolare nel corso di uno specifico servizio antidroga, svolto dalla Guardia di Finanza, all’altezza dell’abitato del comune di Roseto Capo Spulico, i finanzieri intimavano l’alt ad un’autovettura. Durante il controllo, il conducente non riusciva a celare palesi segni di nervosismo, tanto da insospettire i finanzieri i quali, decidevano di procedere ad una più approfondita ispezione, anche con l’ausilio del cane antidroga “Ully”. La perquisizione effettuata sull’autovettura consentiva di sottoporre a sequestro 10 panetti di eroina, per un peso complessivo di chilogrammi 5,100 abilmente celata all’interno di n. 5 sacchi per immondizia occultati nell’intercapedine del pannello della portiera anteriore destra. L’autovettura e l’eroina sono state sequestrate, mentre, il responsabile è stato associato presso la casa circondariale di Castrovillari e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Tale fenomeno delittuoso, costantemente attenzionato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, conferma il forte interesse della criminalita’ verso un settore che vede sempre più spesso individui attratti dai facili guadagni. E’ ferma volontà della Guardia di Finanza cosentina il proseguimento dell’azione di contrasto al traffico e alla diffusione delle sostanze stupefacenti, attraverso un costante controllo economico del territorio, attuato soprattutto sulle direttrici di grande comunicazione.