Agguato a Vaccarizzo, ucciso 29enne, fermato l'autore ex collaboratore di giustizia

03 dic 14 Un ragazzo di 29 anni, Stanislao Sicilia, è stato ucciso questa notte alle 1.20 a Vaccarizzo, picoolo centro nel Cosentino, nei pressi di Montalto Uffugo. L'omicidio è avvenuto in una piazza del paese, mentre la vittima era in compagnia di altri giovani. Sicilia, secondo quanto riferito dagli investigatori, aveva vari precedenti penali e gravitava in ambienti di criminalità. Infatti fu arrestato nel 2010 nell'ambito dell'operazione Morgana dai carabinieri. La Squadra mobile di Cosenza, che sta conducendo le indagini, sarebbe sulle tracce dell'assassino che infatti verso le 9 si è costituito. Si tratta di Carmine Cristini, di 31 anni, con precedenti per rapina, gli stessi che gravavano su Sicilia. Cristini è stato arrestato dalla Questura a casa di parenti dove si era rifugiato a San Fili perché pressato dalle indagini condotte dai carabinieri insieme alla Squadra mobile di Cosenza. Movente dell'omicidio di Sicilia sarebbero contrasti per questioni di criminalità.

Sparato alle spalle. Sicilia, secondo quanto si è appreso successivamente, è stato ucciso nei pressi della sua abitazione, nella frazione Vaccarizzo di Montalto Uffugo. Il giovane era in auto ed è stato affiancato da un'altra vettura, il cui conducente lo ha costretto ad accostare. Sicilia, a quel punto, è sceso dalla vettura, ma è stato raggiunto poco dopo dall'assassino ed ucciso con alcuni colpi di pistola alla schiena. La prima persona a soccorrere il giovane è stata la sorella, che aveva assistito all'omicidio dal balcone della sua abitazione. Sicilia è stato portato dapprima alla guardia medica e poi in ospedale, ma è morto durante il tragitto. È stato il sanitario in servizio alla Guardia medica ad avvertire i carabinieri, facendo scattare le indagini.

Interrogatorio in corso. È un ex collaboratore di giustizia Carmine Cristini, il trentunenne arrestato dalla polizia con l'accusa di essere il responsabile dell'omicidio di Stanislao Sicilia, avvenuto la scorsa notte nella frazione Vaccarizzo di Montalto Uffugo, nel Cosentino. Cristini, dopo essersi pentito, aveva collaborato per alcuni anni con la Procura della Repubblica di Cosenza, consentendo di effettuare varie operazioni contro la criminalità comune e organizzata. Successivamente Cristini ha commesso una rapina e per questo era stato estromesso dal programma di protezione. Le indagini sull'omicidio di Stanislao Sicilia vengono dirette dal pm di turno della Procura della Repubblica di Cosenza, Giuseppe Cozzolino, che sta interrogando adesso Cristini.

In serata la Questura ha fromalizzato il fermo di Carmine Cristini con l'accusa di omicidio aggravato e detenzione abusiva di arma da fuoco. La cattura è avvenuta in sinergia con il Comando dei Carabinieri che avevano indicato la posizione del Cristini che era attenzionato dai militari dell'Arma.

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