Terremoto Pollino, "Temevamo il peggio, poi sollievo per nessuna vittima" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Terremoto Pollino, "Temevamo il peggio, poi sollievo per nessuna vittima"

27 ott 12 Temevano di trovare uno scenario peggiore ma poi, una volta raggiunti i comuni del Pollino colpiti dal terremoto, si sono sentiti sollevati ed hanno gioito perché non c'erano vittime. A raccontare gli attimi successivi alla scossa di terremoto di magnitudo 5 è uno dei componenti della prima squadra dei vigili del fuoco giunta a Mormanno dopo il sisma. "Un minuto dopo la scossa - racconta - io ed i miei colleghi eravamo già in viaggio per raggiungere Mormanno. Quando abbiamo ricevuto l'allarme abbiamo temuto di trovare uno scenario peggiore considerato che era notte fonda e l'intensità del terremoto. Durante il viaggio ho temuto veramente che fosse accaduto qualcosa di molto grave". In pochissimo tempo i vigili del fuoco hanno raggiunto tutti i centri del Pollino colpiti dal terremoto. "Durante il viaggio - aggiunge il soccorritore - abbiamo parlato pochissimo. La tensione era fortissima per ciò che potevamo trovare. Ci guardavamo negli occhi e tra noi traspariva una forte preoccupazione. Strada facendo abbiamo iniziato a trovare i massi che ostruivano le strade e subito ci siamo messi a lavoro per rimuoverli per rendere transitabili le vie di comunicazione". Per garantire il massimo dei soccorsi da ieri sono stati richiamati in servizio tutti i vigili del fuoco liberi. Dopo poche ore nella zona c'erano 120 operatori. "Quando siamo arrivati a Mormanno - racconta ancora il vigile del fuoco - ci siamo sentiti sollevati. C'é stata la gioia perché ci siamo resi conto che non c'erano vittime. Immediatamente ci siamo messi al lavoro per dare conforto alle popolazioni. Abbiamo portato in luoghi all'aperto tutti coloro che erano nelle vie dei paesi. Poi è arrivata l'emergenza dell'ospedale e ci siamo preoccupati di lavorare per sgomberarlo". Il lavoro dei vigili del fuoco è tutt'ora intenso perché stanno operando in tutti i Comuni. Oltre a garantire l'assistenza alle popolazioni stanno anche partecipando alle verifiche delle abitazioni per accertare i danni provocati dal sisma. "Il lavoro delle ore successive alla forte scossa - ha concluso - è stato faticoso ma avevamo nel cuore la gioia che tutti erano salvi".

Terremoto Pollino, "Temevamo il peggio, poi sollievo"