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Allevatore di Umbriatico scrive alla Regione: Chiudo per le vostre incapacità
Allevatore di Umbriatico scrive alla Regione: Chiudo per le vostre incapacità 18 giu 12 "Egregi Signori, dopo oltre 150 anni di storia la mia azienda zootecnica è arrivata alla fine, e nulla di strano ci sarebbe se non fosse che la responsabilità di questa chiusura non è imputabile ad un andamento negativo del lavoro, ma alle vostre precise responsabilità politiche, ed alla vostra incapacità di gestione". A scriverlo, in una lettera aperta alla Giunta regione, è un allevatore di Umbriatico (Crotone), Francesco Martucci, titolare dell'allevamento Prato Valloncelli. "Sono oramai troppi anni - prosegue - che si continua a tartassare il settore zootecnico brado con l'introduzione di inutili procedure burocratiche. Alle ultime elezioni tutti gli allevatori hanno votato compatti per la nuova giunta Scopelliti, credendo in una possibile difesa dell'economia reale. Speranze completamente disattese di fronte all'amplificarsi delle procedure medesime. E ciò nonostante le stesse si siano da tempo rivelate assolutamente inefficaci. L'abbattimento degli animali per la falsa brucellosi, l'impossibilità di movimentare il bestiame da un pascolo all'altro, e finanche di venderlo affamandoci letteralmente. Ed ancora, l'introduzione del bolo, un corpo estraneo inserito nello stomaco degli animali che molto spesso li porta a morte diretta. La stessa procedura di introduzione del bolo, effettuata sempre con lo stesso attrezzo, che spesso è essa stessa causa di contaminazione da un allevamento all'altro. Tutte argomentazioni più volte pubblicamente denunciate, ed alle quali la Giunta Scopelliti si é sempre dimostrata sorda. Ed è per questo e solo per questo, che oggi, dopo tre generazioni ed un gigantesco lavoro effettuato nel tempo, la mia azienda zootecnica è destinata alla chiusura". "E allora - scrive l'allevatore - vi chiedo, cari signori della Giunta: è questa la giusta politica del massimo organismo politico calabrese? E' questo il modo di difendere i posti di lavori del settore? Un settore che paradossalmente non chiede finanziamenti pubblici, ma soltanto di essere lasciato lavorare in pace; così come i miei nonni ed i miei padri prima di me. E dunque, che tutti sappiano della vostra incapacità gestionale; che tutti si rendano conto che a fronte della vostra inerzia null'altro può esservi che strane collusioni con il sistema burocratico, atto a difendere interessi lontani da quelli dell'economia calabrese". "E quindi oggi, dopo oltre 150 anni di storia - conclude Francesco Martucci - la mia azienda chiude. Ed allora io vi domando, cari signori della Giunta Scopelliti, quando anche tutte le altre aziende del settore avranno chiuso, a chi verrete a chiedere i voti alle prossime lezioni?". © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |