Il libro di Sergi "Sestino Uruguay" presentato a Montevideo

12 mar 11 Gli italiani, la loro stampa, le storie di ieri e di oggi dell'emigrazione sull'altra sponda del Plata: sono i temi trattati da due volumi di Pantaleone Sergi dal titolo ''Destino Uruguay'' presentati a Montevideo, con l'intervento di Julio Maria Sanguinetti, due volte presidente del paese sudamericano, nel seminario conclusivo del Corso di Giornalismo e Comunicazione Multimediale che ha visto interessati oltre venti studenti italiani residenti nella capitale uruguayana e dintorni. I due volumi, pubblicati dalla ''Fondazione Italia nelle Americhe'' presieduta da Domenico Porpiglia, saranno distribuiti in diecimila copie in omaggio assieme al quotidiano ''Ultimas Noticias''. Alla presentazione sono intervenuti anche il ministro del Turismo Hector Lescano, il segretario generale della Presidenza della Repubblica Alberto Breccia, gia' ambasciatore in Italia che ha sottolineato il contributo alla ''italianita''' dei libri di Sergi, i rappresentanti dei Comites (Comitati per gli italiani all'estero) di Uruguay, Brasile, Argentina, Cile e Venezuela, il direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Montevideo Francesco Jurlaro, la presidente della Dante Alighieri Renata Gerone, assieme a docenti e soprattutto agli studenti del Corso che hanno contribuito alla realizzazione dei due volumi. La manifestazione e' stata conclusa con la proiezione di un filmato sul corso e sul giornalismo multimediale in Uruguay curato da Stefano Casini, corrispondente di Rai International, con la collaborazione di alcuni studenti. Si e' trattato di un evento importante per il paese sudamericano, reso possibile - come ha sottolineato Porpiglia nel suo intervento - grazie a una iniziativa voluta del Ministero del Lavoro italiano: il corso infatti in Uruguay e' stato dichiarato di ''interesse nazionale'' dal governo di Pepe Mujica. I due volumi di Pantalone Sergi, docente di Storia del Giornalismo all'Universita' della Calabria, come ha spiegato l'autore ''trattano degli italiani e del loro contributo alla modernizzazione politica, economica e sociale del paese che divenne la loro seconda patria, grazie anche a una stampa etnica che ha fatto da ponte tra ricordi e realta', facilitando un'assimilazione precoce e una loro partecipazione attiva nella vita pubblica dell'Uruguay''. Queste pagine, infatti, sono frutto di un rigoroso lavoro di ricerca storica che ha utilizzato fonti documentarie e bibliografiche ma si e' avvalso anche di fonti orali per ricostruire storie individuali e di associazioni e per comprendere quanto l'italianita' abbia influenzato la cultura del Paese. Gli indici dei due volumi testimoniano che la presenza italiana in questa terra e' stata determinante in ogni settore. Oggi, su un 40 per cento della popolazione di origine italiana, si contano 23 parlamentari. Tra essi il vice presidente della Repubblica Danilo Astori, il ministro Lescano e tra i Governatori anche quello dell'importante dipartimento di Canelones Marcos Carambula Volpi. Lo stesso presidente Mujica ha origini italiane per parte della madre.