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    Fabbrica di Martirano taroccava toner e cartucce HP con fondi UE

     

     

    Fabbrica di Martirano taroccava toner e cartucce HP con fondi UE

    04 mar 11 I militari della Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha sottoposto a sequestro uno stabilimento industriale dedito alla produzione di toner e cartucce per stampanti recanti il marchio contraffatto della casa americana "Hewlett - Packard". La fabbrica, gestita dalla societa' lametina "C.r.n. s.a.s." - operante nel settore della rigenerazione di tali prodotti -, era ubicata in una zona impervia, isolata e difficilmente individuabile, in localita' Pianette del comune di Martirano nel lametino. I finanzieri sono arrivati a scoprirla grazie ad un'articolata attivita' investigativa originata o dalle segnalazioni di altri reparti del corpo che avevano individuato alcune spedizioni, in transito nelle dogane di vari aeroporti italiani, di consistenti quantita' di componenti per assemblare, etichettare ed imballare toner, provenienti dalla Cina e destinati a ditte e persone sempre diverse che avevano in comune alcuni indirizzi ricorrenti di Lamezia Terme. Tali informazioni, incrociate con segnalazioni antiriciclaggio della Banca d'Italia, che informavano di ricorrenti trasferimenti di denaro verso aziende cinesi, effettuate nell'ultimo anno da un uomo di 47 anni, D.P. originario di Conflenti (Cz) ma residente a Lamezia Terme e socio amministratore della C.R.N., hanno indotto le fiamme gialle a mirare l'attenzione su tale azienda che, pur operando nel commercio di materiale per ufficio, non risultava possedere stabilimenti adibiti ad una simile produzione a Lamezia Terme. Sono state quindi avviate specifiche ricerche ed appostamenti, che hanno consentito di individuare una vera e propria fabbrica, costruita di recente in mezzo ai boschi di Martirano Lombardo e dichiarata come locale della C.R.N. destinato alla raccolta e rigenerazione di toner e cartucce per stampanti, da rimettere in commercio con il marchio dell'azienda. Il conseguente controllo dello stabilimento si e' concentrato subito verso alcuni bancali di toner con logo "Hp", accuratamente imballati e pronti per essere spediti, di cui D.P. non e' stato in grado di chiarire la provenienza e che, solo grazie ad un approfondito esame effettuato con l'ausilio di un perito della casa californiana, sono risultati contraffatti, poiche' la fedelta' riproduttiva di etichette, confezioni, sigilli di sicurezza e ologrammi, era tale da renderli praticamente indistinguibili dagli originali ad un occhio non esperto. E' stata quindi eseguita la perquisizione dei locali aziendali, che ha consentito di svelare una vera e propria fabbrica "parallela", dotata di un ingente magazzino in cui, oltre ai 1.000 toner gia' pronti, erano stipati migliaia di componenti, etichette e materiale per l'imballaggio, pronti per la produzione, rilevanti quantita' contraffatte di articoli della citata marca. La produzione illecita in serie era inoltre garantita da specifici macchinari tecnologicamente avanzati e da un laboratorio chimico, dotato di microscopi, alambicchi e strumentazione di precisione, in grado di realizzare inchiostri con le caratteristiche chimiche degli originali. I baschi verdi, quindi, hanno sottoposto a sequestro l'intero opificio, per un valore stimato di circa 3 milioni di euro. L'amministratore della societa' e' stato denunciato alla procura lametina. Le indagini delle fiamme gialle continuano. L'obiettivo e' ricostruire il traffico illecito ed i relativi proventi, nonche' accertare il coinvolgimento di altre persone e societa' nei reati per i quali si procede: ricettazione, contraffazione di marchi distintivi e commercio di prodotti con segni falsi

    Video: toner taroccato

    Galati: Meriti a Procuratore. ''Ancora una volta la professionalita' della Guardia di Finanza ha sortito effetti positivi in tema di contraffazione, con il sequestro di una quantita' notevole di merce contraffatta''. Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pdl Giuseppe Galati, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, facendo riferimento al sequestro di un'industria a Martirano Lombardo (Cz) in cui venivano prodotte cartucce e toner per stampanti con il marchio contraffatto della Hewlett-Packard. ''Cosi come incisiva e' stata l'azione della Guardia di Finanza - continua l'esponente del Pdl-, bisogna, allo stesso tempo, riconoscere merito al Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Vitello, troppo spesso nel mirino della malavita organizzata e che, sotto la sua solerte guida, ha sferrato un altro duro colpo contro chi pretende di arricchirsi con azioni illecite''. ''L'azione odierna - conclude Galati - dimostra ancora una volta che anche in Calabria forte e viva e' la presenza dello Stato che sa debellare la malapianta promuovendo un senso di legalita' in tutti i settori della nuova societa' calabrese''.

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