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    Inchiesta Maglio, Consigliere comunale nega addebiti

     

     

    Inchiesta Maglio, Consigliere comunale nega addebiti

    23 giu 11 Giuseppe Caridi, il consigliere comunale del Pdl di Alessandria arrestato martedi' nell'ambito dell'inchiesta 'Maglio' sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel basso Piemonte, nell'interrogatorio di garanzia svoltosi oggi, ha rigettato tutte le accuse formulate nei suoi riguardi. Caridi è stato interrogato dal gip di Alessandria Stefano Moltrasio e, assistito dagli avv. Agostino Goglino e Alexia Cellerino, ha sostenuto di non avere nulla a che fare con la 'ndrangheta e di conoscere superficialmente soltanto tre persone tra quelle arrestate in quanto residenti nella sua stessa zona. I legali hanno riferito che Caridi ha escluso che si siano tenuti riti affiliazione nella sua abitazione e ha detto di non comprendere perche' se ne parli nelle intercettazioni, in cui peraltro - hanno sottolineato i legali - non appare in prima persona. Caridi ha ipotizzato che qualcuno millantasse di conoscerlo. Intanto il gip di Torino Giuseppe Salerno ha trasmesso alla Prefettura di Alessandria gli atti dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei riguardi di Caridi, in modo che possa decidere sull'eventuale sospensione dalla carica di consigliere comunale.

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