All'Universita' Magna Grecia, screening per la voce - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

All'Universita' Magna Grecia, screening per la voce

19 apr 11 C'é stata una risposta importante all'iniziativa dell' Unità Operativa di Otorinolaringoiatria della Fondazione "Tommaso Campanella" diretta dal Professore Aldo Garozzo, titolare della cattedra di Otorinolaringoiatria dell'Università "Magna Græcia" di Catanzaro, nel corso della Giornata Mondiale della Voce. Le visite effettuate da specialisti Otorinolaringoiatri hanno registrato un successo di pubblico inaspettato e tutto ciò ha dimostrato ancora una volta quanto sia fondamentale avere nella regione un Centro Oncologico d'Eccellenza. Garozzo, dirigente dell'Unità Operativa ha fornito alcuni dati sulla giornata: "Molti soggetti hanno aderito alla giornata riferendo sintomatologia disfonica, altri per screening o per semplice curiosità. Non solo adulti, ma anche giovani che hanno approfittato dell'iniziativa per sottoporsi a controllo laringoscopico. Sono stati riscontrati - ha detto il professore - diversi quadri patologici, per la maggior parte benigni, ma responsabili di alterazioni della funzione vocale. Il 40% dei soggetti presentava noduli delle corde vocali, il 20% laringiti conseguenti a reflusso faringo-laringeo, il 10% lesioni di tipo polipoide delle corde vocali, il 5% edema di Reinke, mentre il 25% presentava un quadro laringoscopico normale in presenza di una sintomatologia disfonica vaga o assente. Ô stato riscontrato - ha concluso Garozzo - un unico caso di tumore della tonsilla linguale in corso di esame laringoscopico ed il paziente è stato immediatamente rassicurato delle possibilità terapeutiche attuali ed inserito in programmazione per essere sottoposto ad intervento chirurgico nelle prossime settimane. L'Università degli Studi "Magna Græcia" di Catanzaro e la Fondazione "Tommaso Campanella" sono ancora una volta testimoni di un'iniziativa di prevenzione e cura, che ha ottenuto un successo superiore alle aspettative. Siamo lieti pertanto di avere contribuito nel nostro piccolo a migliorare il rapporto medico-paziente indispensabile nella nostra Regione".