Legambiente "Commissario Melandri sbaglia su discarica S.Giovanni in Fiore" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Legambiente "Commissario Melandri sbaglia su discarica S.Giovanni in Fiore"

27 ago 11 "La nota diffusa dall'Ufficio del Commissario delegato all'emergenza rifiuti, Graziano Melandri, ci sconcerta e ci coglie di stupore circa l'autorizzazione al conferimento di 5 mila tonnellate di rifiuti presso la discarica di San Giovanni in Fiore". E' quanto scritto in una nota di Legambiente. "Una scelta - prosegue la nota - fatta soltanto sulla base di una richiesta inoltrata dalla società che gestisce la discarica. Tutto ciò è inquietante. Secondo l'inutile, quanto dannoso, Ufficio del Commissario basta che un gestore chieda all'Ufficio l'autorizzazione per conferire rifiuti in una discarica e si autorizza". Il direttore di Legambiente della Calabria, Francesco Falcone, ha evidenziato che "siamo passati dal commissariamento mangiasoldi e crea poltrone a quello fai da te dove il Commissario funge da semplice passacarte che autorizza lo scempio del territorio e della democrazia. Non abbiamo mai avuto dubbi sull'inutilità del commissariamento, visto che in 14 anni ha sperperato quasi un miliardo di euro senza risolvere nessun problema, ma anzi aggravandoli sino a ipotizzare che tutto ciò sia voluto non mettendo in campo nulla per uscire dall'emergenza, tenendo in vita una struttura inutile all'ambiente ma utile allo scempio della Calabria, alla mortificazione di una terra bella e amara, invasa di rifiuti e che mal si presenta ai tanti o pochi turisti che vengono a visitarla ed ai calabresi che la vivono e amano quotidianamente". Per il responsabile nazionale delle aree protette di Legambiente, Antonio Nicoletti il "commissario è così o ci fà? E' all'oscuro del fatto che il sito di località Vetrano è compreso in una zona di protezione speciale, vincolo che preclude persino la presenza della discarica, figurarsi un suo ampliamento. Su questo sito pende una sospensiva di procedura d'infrazione verso l'Italia per i noti fatti di Europaradiso e che verrà da noi riattivata appena si procederà all'ampliamento".