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    Assistenza cardiologica a Bocchigliero grazie a intesa con Università Catanzaro

     

     

    Assistenza cardiologica a Bocchigliero grazie a intesa con Università Catanzaro

    09 ago 11 Garantire elevati livelli di assistenza cardiologica, anche in zone impervie e montane: con questo scopo è stato siglato un protocollo d'intesa tra il Comune di Bocchigliero e l'Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini per effettuare un teleconsulto, che include la possibilità di inviare un elettrocardiogramma dai medici operanti nel territorio all'Unità Cardiologica dell'Università Magna Grecia, diretta dal Prof. Ciro Indolfi. Il protocollo d'intesa è stato presentato nel corso di una manifestazione pubblica alla quale hanno partecipato il Sindaco del Comune di Bocchigliero, Luigi De Vincenti, il Prof. Ciro Indolfi, Direttore della Cattedra di Cardiologia dell'Università di Catanzaro, il Dott. Antonio Belcastro Direttore generale Azienda ospedaliera Mater Domini, la Dott.ssa Caterina De Filippo, Direttore Sanitario Ao Mater Domini. Lo scopo principale del teleconsulto è quello di poter effettuare una diagnosi precoce agli abitanti della Sila e ai turisti colpiti da infarto miocardico o da aritmia cardiaca (esempio la fibrillazione atriale), al fine di poter effettuare una opportuna terapia ed un trasferimento immediato al centro più idoneo per la patologia diagnosticata. Il sistema è in grado di collegare il cuore dei pazienti allo studio dei medici con informazioni di Ecg precise e affidabili affinché la diagnosi sia più veloce e sicura. Il sistema che è stato istallato offrirà la potenza di una tecnologia per ECG avanzata e di facile utilizzo. "La Cardiologa universitaria di Catanzaro - ha spiegato il Prof. Ciro Indolfi - ha una grande esperienza nel trattamento delle sindromi coronariche acute, specialmente dell' Infarto miocardico, e delle aritmie. L'angioplastica coronarica con impianto di stent è una terapia salvavita per i pazienti affetti da malattie delle coronarie. Il sistema di telemedicina che è stato organizzato tra la Cardiologia universitaria di Catanzaro e il Comune di Bocchigliero, uno dei primi esempi di riorganizzazione virtuosa delle risorse in campo sanitario nella regione, permetterà di offrire un servizio e tutte le competenze presenti in un grande policlinico universitario alla gente che soffre in una comunità montana e garantire così un trattamento efficace anche in situazioni ambientali complesse". Il dottor Belcastro ha evidenziato che "le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nella nostra regione. Pertanto vi deve essere un grande sforzo per ridurre la spesa sanitaria e migliorare i percorsi diagnostici e terapeutici di tale pazienti. La tempestività di una corretta diagnosi, effettuata nelle prime ore dall'insorgenza dei sintomi, permette di attuare la strategia riperfusiva in modo da migliorare la prognosi sia a breve che a lungo termine dei pazienti affetti da Sindrome Coronarica Acuta e ridurre l'incidenza di Scompenso Cardiaco. Con questo progetto otterremo inoltre una riduzione delle ospedalizzazioni inopportune, in modo da ottimizzare le risorse umane ed economiche della Sanità regionale calabrese, assicurando ai pazienti una ottima qualità del servizio erogato".

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