Il Consiglio di Stato cambia il Sindaco a Tropea, Vallone neo primo cittadino

03 ago 11 Sentenza a sprpresa, ma non inaspettata, quella di questa mattina del Consiglio di Stato a proposito delle elezioni amministrative del 2010 che hanno messo sul massimo scranno l'attuale sindaco di Tropea, Repice. Nel bel mezzo della canicola estiva, a dispetto di chi vuole una giustizia in vacanza, l'alto organo giudicante ha accettato il ricorso di Gaetano Vallone (nella foto) che fu sconfitto per soli tre voti da Adolfo Repice. Troppo risicato il distacco e quindi legittima la richiesta della riconta delle schede. Così con una sentenza di secondo grado, immediatamente esecutiva, che suscita clamore, il cambio della guardia viene deciso dal Consiglio di Stato. Ora Repice dovrà lasciare le chiavi del Municipio a Vallone dopo 14 mesi di amministrazione. Il ricorso fu effettuato dalla lista di Vallone al Tar a seguito del quale fu annullata la proclamazione degli eletti e vennero annullati i risultati di 2 delle 9 sezioni in cui si andò a votare. Alla sentnza del Tar si appellò l'attuale sidnaco Repice che fece ricorso sl Consiglio di Stato. Consiglio che oggi ha deciso, alla luce del riconteggio delle schede, di impalmare Gaetano Vallone sindaco. Il massimo organo della giustizia amministrativa, esaminando le schede elettorali contestate, ha così rivoluzionato gli assetti usciti dalle urne nella primavera dello scorso anno assegnando con 2.279 voti la vittoria a Vallone, candidato sindaco della lista civica Uniti per la rinascita, che avrà 11 seggi, e collocando all'opposizione Repice (2.278 voti) a capo di Passione Tropea (5 seggi). La contesa elettorale tra Vallone e Repice va avanti dall'indomani delle elezioni del 2010 quando Repice ottenne la maggioranza con tre soli voti di differenza rispetto al suo avversario, 2.279 contro 2.276. A distanza di poco meno di un anno, il 7 aprile scorso, i giudici del Tar di Catanzaro accolsero il ricorso presentato da Vallone contro il risultato, fissando le elezioni in due sezioni per il 5 e 6 giugno 2011. Il prefetto di Vibo Valentia, Luisa Latella, nominò un commissario straordinario e due subcommissari per l'amministrazione ma un successivo pronunciamento del Consiglio di Stato accolse la richiesta avanzata da Repice di sospensiva dell'esecutività della sentenza del Tar di Catanzaro fino alla pronuncia definitiva di oggi.

Bevilacqua: Vallone valido Sindaco. "Ho sempre avuto la certezza che sarebbe venuta fuori la reale situazione dei risultati elettorali delle scorse amministrative". E' quanto afferma, in una nota, il senatore Francesco Bevilacqua che esprime "profonda soddisfazione per la sentenza del Consiglio di Stato che ha ribaltato il precedente verdetto del Tar attribuendo i due voti annullati alla lista di Gaetano Vallone". "Sono sicuro - prosegue Bevilacqua - che l'amico Gaetano Vallone saprà assolvere l'impegno che lo attende con competenza e responsabilità, per altro già abbondantemente dimostrate in passato, dando slancio e vigore all'azione amministrativa del comune di Tropea e avviando un confronto stabile, franco e costruttivo, nell'interesse del bene comune. L'esperienza che Vallone ha maturato e la sua visione lucida e appassionata del futuro, unita alla consapevolezza di trovarsi ad amministrare una fase determinante per la rinascita sociale, economica e culturale della sua amata città agevoleranno senza ombra di dubbio una nuova indispensabile crescita del territorio".