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Notizie di cronaca

 

 

Intimidazione con proiettili a candidata a Cortale

18 mar 10 Intimidazione ieri sera ai danni di Giulia Serrao, avvocato, titolare di un'azienda agricola e candidata al Consiglio regionale della Calabria con la lista Autonomia e diritti che sostiene per la presidenza Agazio Loiero, del centrosinistra. Davanti l'abitazione della professionista, a Cortale, persone non identificate hanno lasciato una busta contenente dieci proiettili per pistola e rotto il vetro di una finestra. Nella busta non e' stato lasciato alcun biglietto. L'intimidazione e' stata denunciata da Giulia Serrao ai carabinieri, che hanno avviato le indagini. Giulia Serrao e' la vedova dell'avvocato Torquato Ciriaco, ucciso in un agguato di stampo mafioso il primo marzo del 2002. Gli assassini di Serrao non sono stati mai identificati

Mediterraneo snodo strategico del mercato mondiale di agricoltura e porti

18 mar 10 Nel 21mo secolo, con gli accordi per la prossima realizzazione dell'area di libero scambio (Fta), il Mediterraneo torna ad essere lo snodo strategico del mercato mondiale, proprio come era 2000 anni fa, con la ''via della seta'', una delle principali arterie di traffico commerciale proveniente dall'Arabia. Gia' ora del resto, con la partecipazione di India e Cina, vi si svolge il 30% dei commerci del globo, pari a 4.000 miliardi di euro. E' questa la base economica per cui nuovi rapporti si vanno intrecciando tra Italia e sponda sud del Mediterraneo, in particolare l'Egitto. Lo ha testimoniato al Cairo una conferenza internazionale, conclusasi ieri, intitolata ''Fta 2010: Occasioni per il sistema di import-export tra Italia ed Egitto''. Con la partecipazione di rappresentanti dei ministeri degli Esteri (Maria Grazia Rando) e dello Sviluppo economico (Antonio Verrico), oltre che di varie Regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Calabria, Campania, Basilicata, Lazio, Abruzzo e Puglia), l'incontro e' stato l'occasione per presentare due progetti di cooperazione decentrata, finanziati con fondi Cipe in settori di particolare interesse commerciale: agricoltura (Attivazione di Sistemi Integrati di Sviluppo Italia-Egitto, Spiie) e trasporti marittimi (Integrazione di logistica e trasporti, Italmed). Sull'efficacia di questo tipo di interventi ha espresso apprezzamento l'ambasciatore d'Italia al Cairo, Claudio Pacifico, intervenuto alla conferenza, con il direttore dell'Unita' tecnica di Cooperazione, Ginevra Letizia. E' stato il direttore dell'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (CIHEAM-IAMB), Cosimo Lacirignola, a sottolineare il parallelo sui due diversi periodi della storia, tra le occasioni che si svilupparono intorno al 220 dopo Cristo - periodo di massima espansione dell'impero romano e dei suoi traffici mediterranei, quando la rete stradale romana era estesa per oltre 80mila chilometri, dalla Gallia alla Mesopotamia - e quelle dei dati commerciali di oggi. ''Quello che allora fu chiamato Mare nostrum assume oggi una nuova valenza geopolitica - ha detto Lacirignola - contribuendo a spostare nel sud e nei suoi porti quel nord che prima si riferiva a hub importanti come il porto di Rotterdam, e dando al sud d'Italia un ruolo di cerniera tra Europa e Mediterraneo che lo rende non piu' osservatorio passivo, ma protagonista economico''. Ma il nord d'Italia non rinuncia di certo a rilanciare una propria funzione, per esempio ''proprio il porto di Trieste ha frequenti contatti con l'Egitto. Dal 1992 - ha affermato l'assessore regionale alle Relazioni internazionali e comunitarie del Friuli Venezia Giulia, Federica Seganti - arrivano nel porto giuliano ogni anno 100mila tonnellate di patate, assorbite per oltre il 90% dai mercati del nord Europa''. Del Programma di sostegno alla Cooperazione Regionale si e' invece occupato il rappresentante dell'assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, Mauro Paolo Bruno: il programma e' regolamentato da due Accordi di Programma Quadro, con azioni mirate ai campi dello sviluppo socio-economico, delle interconnessioni materiali e immateriali, dello sviluppo sostenibile e dell'ambiente, del dialogo tra le culture e della salute. ''La Regione Puglia in Egitto - ha reso noto Bruno - si e' rivolta allo IAMB per il progetto Spiie per la riorganizzaione e l'ammodernamento del settore agroalimentare, ed all'Autorita' Portuale del Levante (APL) di Bari per la riorganizzazione dei processi logistici e di trasporto e per l'attivazione di trasporti marittimi intermodali''. In occasione della conferenza i due enti IAMB ed APL - per il quale e' intervenuto il presidente, Francesco Mariani - hanno firmato un protocollo d'intesa con la Regione Puglia per il coordinamento delle loro attivita' in Egitto.

Tramonti (Cisl) "Duro colpo dichiarazioni Scajola su Fondi Fas"

18 mar 10 “Le recenti dichiarazioni del Ministro Scajola circa la volontà del Governo di riprogrammare i FAS, se confermate, rappresenterebbero un duro colpo, l’ennesimo, per la nostra Regione”. Lo afferma il segretario regionale della Cisl Paolo Tramonti, secondo il quale “va a questo proposito ricordato come il programma attuativo del FAS Calabria sia giunto da tempo nella sua fase conclusiva dopo aver superato tutti i previsti passaggi a livello politico, istituzionale, amministrativo e di concertazione che hanno portato alla definitiva approvazione, avvenuta nello scorso mese di Agosto, da parte del Consiglio Regionale della Calabria. Tale percorso, peraltro, - dice - è perfettamente in linea con quanto analogamente effettuato da altre Regioni, come la Sicilia, che si sono già viste riconoscere le risorse loro assegnate. È difficile comprendere a questo punto le ragioni per cui si dovrebbero usare, per casi simili, due pesi e due misure dal momento che il PAR-FAS Calabria attende solo l’approvazione da parte del CIPE per essere pienamente operativo. Ad oggi infatti non esistono né alibi né giustificazioni da parte del Governo per la definitiva assegnazione dei finanziamenti che, per quanto riguarda la nostra Regione, assommano a 1.7 miliardi di euro, necessari, così come si evince dal programma, per sostenere processi di crescita e di sviluppo dei nostri territori”.”Tutto ciò assume - continua - oltretutto particolare rilevanza in un momento difficile come l’attuale in cui la crisi economica continua a mordere le nostre comunità e va pertanto sostenuta con risorse ed investimenti urgenti finalizzati al rilancio del tessuto economico e produttivo, alla qualificazione della rete infrastrutturale, alle politiche ambientali, al miglioramento della qualità della vita, alla creazione di nuove opportunità di lavoro e di occupazione per i giovani. Sarebbe a questo punto veramente grave e inaccettabile l’eventualità di una ulteriore distrazione di risorse a danno della nostra Regione, soprattutto dopo che è già stato fatto saltare il vincolo di destinazione (85% al Mezzogiorno, 15% alle altre aree) avendo il Governo fatto ripetutamente ricorso a questi fondi per finanziare spese di altre Regioni, soprattutto del nord. Allo stesso modo - continua Tramonti - è necessario che i poteri locali (Regione, Province, Comuni) si attivino a loro volta per sbloccare la spesa pubblica attualmente ferma per pastoie di natura burocratica oltre che per pigrizie ed inadempienze varie, anch’esse inaccettabili se si considera l’utilità e l’urgenza di impiegare tali risorse in una funzione anticiclica, così da dare nuovo slancio a filiere e comparti, come quello delle costruzioni, che più di altri avvertono oggi il peso della crisi. In questo senso - aggiunge- è indispensabile imprimere una forte accelerazione alle procedure di spesa indirizzata a sbloccare bandi gara, aggiudicazione di appalti favorendo l’apertura di nuovi cantieri, anche in coerenza con quanto stabilito nell’accordo di Copanello tra Governo Regionale e parti sociali, finalizzato proprio a contrastare gli effetti della crisi e avviare condizioni di crescita e di sviluppo nei nostri territori. Solo mettendo in atto un’azione forte e coordinata a livello politico, amministrativo e legislativo centrata su principi di responsabilità e operosità è possibile - per la Cisl - conseguire risultati concreti a vantaggio delle nostre comunità”.

Inps a Comuni: Comunicate in tempo morti e matrimoni, altrimenti denunce per danno

18 mar 10 L'Inps torna a chiedere ai comuni di trasmettere, entro due giorni dall'evento per via telematica, i dati sui matrimoni e le morti per poter intervenire sulle pensioni eliminandole o trasformandole in assegni di reversibilità. In una circolare pubblicata oggi il direttore generale dell'Istituto, Mauro Nori chiede alle direzioni generali dell'Inps di "assumere ogni utile e opportuna iniziativa nei confronti dei comuni di competenza per i quali siano presenti aspetti di criticita" e di "effettuare uno stretto monitoraggio della situazione". I comuni che non hanno trasmesso i dati all'Inps per via telematica (così come previsto dalla legge) nel corso del 2009 sono circa 240. La legge prevede in caso di comunicazione non tempestiva e corretta una sanzione pecuniaria per il responsabile dell'ufficio anagrafe del comune da 100 a 300 euro. Una ulteriore conseguenza della ritardata trasmissione - si legge nella circolare - è "la possibile configurazione di una responsabilità per danno erariale in capo al responsabile del procedimento".

Solo 2,8% scuole sfora tetto 30% immigrati

18 mar 10 Soltanto il 2.8% delle scuole presenta un numero di studenti stranieri superiore al tetto del 30%. Lo rivela il rapporto del ministero dell'Istruzione "Gli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano 2008-09" pubblicato on line. Circa il 18 % delle istituzioni scolastiche ha una presenza straniera compresa tra l'11% e il 20% mentre nell'82,7% degli istituti di secondo grado la percentuale di studenti non italiani è inferiore al 20%. Per quanto riguarda la nazionalità, è ormai consolidata la maggior presenza degli studenti con cittadinanza rumena che ha raggiunto il 16,8% del totale degli alunni stranieri con una numerosità pari a 105.682. La Romania insieme all'Albania e Marocco contribuiscono per circa il 45% al totale del contingente degli alunni stranieri. L'indagine di viale Trastevere mette anche in evidenza un incremento tra i banchi degli alunni nomadi. Nell'anno scolastico 2008-09 risultano pari a 12.838 unità, il 4% in più rispetto allo scorso anno. Il 54,6 % degli alunni nomadi frequenta la scuola primaria e solo l'1,5% frequenta una scuola secondaria di secondo grado. La regione con il maggior numero di studenti nomadi è il Lazio con 2.285 presenze, mentre in Valle d'Aosta non si riscontra alcuna presenza nomade.

Apre i battenti centro operativo ProtCiv a Cassano

18 mar 10 Apre i battenti il centro operativo di Protezione civile, pensato per gestire e coordinare le situazioni di emergenza. L’evento, che sarà suggellato nel pomeriggio di sabato (con inizio fissato alle 16) da una cerimonia inaugurale alla quale prenderanno parte, tra gli altri, il dirigente regionale del settore Protezione Civile, Francesco Tarsia, il Prefetto Antonio Reppucci ed il sindaco Gianluca Gallo, segnerà anche il ritorno a nuova vita dell’ex scuola media di Doria, a tal fine negli anni scorsi già oggetto di specifici lavori di riqualificazione, costati oltre 300.000 euro e finanziati attraverso il piano di sviluppo urbano. «La neonata struttura – spiega l’assessore con delega alla Protezione Civile, Ivan Iacobini – avrà compiti di prevenzione e studio, a livello intercomunale, dei fenomeni di rischio geologico e climatici, nonché di attuazione degli interventi diretti ad assicurare la prima assistenza in caso di eventi calamitosi e di superamento dell’emergenza». Precisa l’assessore: «Il presìdio, alle cui attività sovrintenderà il sindaco, poggerà sul lavoro e l’impegno di personale municipale, dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, dei volontari delle associazioni di protezione civile regolarmente accreditate ed avrà competenze dirette anche su alcuni centri del circondario». La struttura doriana avrà competenza sui comuni di Cassano, San Lorenzo del Vallo, Terranova da Sibari e Spezzano Albanese. Il suo funzionamento sarà garantito da una task force municipale composta da Domenico Mastrolorenzo, Carlo Rango, Cosimo Di Cicco, Giuseppe Santagada, Giuseppe Cimbalo, e coordinata dall’architetto Carlo De Giacomo e dallo stesso assessore Iacobini.

Ass. Ruffolo: interventi tempestivi all’Ipa di Spezzano Albanese

18 mar 10 “La Provincia di Cosenza, come è ormai unanimemente riconosciuto, è costantemente impegnata nella cura e nella manutenzione degli edifici scolastici di propria competenza. A questo impegno non sfugge neanche il territorio di Spezzano Albanese”. E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione e all’Edilizia scolastica, Pietro Ruffolo. “In questo comune, infatti –prosegue Ruffolo- la Provincia ha inaugurato nel 2006 il nuovo Liceo Scientifico “Bachelet”, una struttura sicura e moderna e a gennaio sono stati appaltati i lavori per la costruzione della palestra al servizio del liceo e dell’IPA per un importo complessivo di 500 mila euro”. “Anche nel caso della copertura dell’IPA, la cui struttura si è ulteriormente deteriorata soprattutto nelle ultime settimane a causa delle piogge abbondanti che non ci hanno consentito di procedere con i lavori –prosegue l’assessore provinciale- mai intervento fu più celere ed immediato. Appena ricevute le segnalazioni ufficiali pervenute da vari settori del Comune di Spezzano Albanese, infatti, con una nota spedita immediatamente via fax al Comune e allo stesso istituto scolastico, il settore provinciale competente ha immediatamente segnalato l’avvio di una procedura di somma urgenza per il rifacimento totale del manto di copertura, che risulta ormai non riparabile, per un importo complessivo dei lavori pari a 57.000 euro”. “Purtroppo –aggiunge Ruffolo- quello appena citato non è l’unico né l’ultimo intervento di cui si è fatta carico la Provincia negli ultimi mesi. La struttura che ospita l’IPA di Spezzano Albanese risulta, infatti, essere in precarie condizioni non solo per i normali segni dell’età, ma anche perché spesso oggetto di atti vandalici, che hanno richiesto diversi interventi di manutenzione ordinaria sulla struttura; nel 2006 sono state sostituite le porte interne, nel 2007 sono stati rifatti i cornicioni e nel 2008 si è proceduto al rifacimento totale dei bagni”. “Dispiacciono, pertanto – continua Ruffolo- le critiche ingenerose di cui siamo stati oggetto, anche perché i rapporti tra il Comune ed il nostro settore dell’edilizia scolastica sono stati sempre cordiali ed improntati alla massima collaborazione: un esempio tangibile di ciò è il sopralluogo predisposto qualche mese fa dal nostro dirigente provinciale, ing. Francesco Molinari con il Sindaco di Spezzano, che aveva chiesto delucidazioni sulla palestra in costruzione”. “Accettiamo di buon grado, comunque –conclude Ruffolo- la disponibilità manifestata dall’assessore alla pubblica istruzione di Spezzano Albanese che si è dichiarato pronto a condividere le spese di riparazione del tetto in questione. Ovviamente, non essendo possibile investire i fondi nella realizzazione del nuovo tetto essendo i lavori già aggiudicati e iniziati da due giorni, con queste somme si pptrà finanziare un eventuale progetto del Dirigente Scolastico che veda il recupero delle serre abbandonate da anni”.

Consegnati i lavori della Villa Comunale di Cassano

18 mar 10 Sono stati consegnati all’impresa Perrone di Corigliano Calabro i lavori di riqualificazione della Villa Comunale di Cassano allo Ionio. L’importo dei lavori da eseguire è di circa 90 mila euro. Il progetto, elaborato dall’ufficio tecnico comunale - settore lavori pubblici, rientra nella rimodulazione del Piano di Sviluppo Urbano, previsto nella programmazione 2000-2006 della Regione Calabria dei fondi POR, misura 5.lb. “Si tratta - affermano il sindaco Gianluca Gallo e l’assessore ai Lavori pubblici Mimmo Lione - di un intervento di riqualificazione di uno spazio pubblico, tra i più frequentati, che investe sia gli aspetti estetico - funzionali delle aree fruibili, sia gli aspetti impiantistici come la rete idrica, la raccolta delle acque bianche e illuminazione”.

Sabato e Domenica il Cioccolato Piccante a Diamante

18 mar 10 “CioccoPic - Cioccolato Piccante a Diamante” è il nome dell’evento organizzato dall’Amministrazione Comunale che si terrà sabato 20 e domenica 21 marzo, dalle 17.00 alle 22.00. L’iniziativa, che vede il patrocinio della Provincia di Cosenza, prevede l’allestimento, nella centrale Piazza Mancini (di fronte al Palazzo di Città), di stands dedicati alle produzioni artigianali legate al cioccolato, momenti musicali e di intrattenimento, oltre che di incontri divulgativi legati al tema della manifestazione. Un evento, “Cioccopic”, che coniugherà il dolce del cioccolato con il piccante del “diavolillo”, grazie alla collaborazione dell’Accademia del Peperoncino. Così come un determinante contributo all’organizzazione della manifestazione sarà assicurato dall’Associazione Culturale Cerillae.“ Cioccopic”, inoltre, sulla scia di una serie di eventi di successo già organizzati nei mesi scorsi a Diamante, sarà legato alle importanti iniziative di solidarietà promosse da “H2O Progetto Acqua Cosenza”. L’organizzazione che con grande determinazione supporta il Centro Missionario Diocesano di Cosenza Bisognano, impegnato da tempo in un progetto finalizzato alla realizzazione di un sistema di raccolta e conservazione delle acque in un villaggio del Kenya. L’intera iniziativa “CioccoPic” sarà seguita dalle telecamere di Tele Diamante Club. Con la manifestazione che prenderà il via sabato prossimo a Diamante, come sottolinea l’Assessore al Turismo Franco Maiolino, Diamante celebra l’inizio della primavera, così attesa dopo un inverno particolarmente rigido, valorizzando le eccellenze nel settore artigianale dolciario presenti nel nostro territorio e nella nostra provincia. “Cioccopic” contribuirà sicuramente a vivacizzare ulteriormente il periodo che precede le vacanze di Pasqua, combinando un attrattore di crescente richiamo come il cioccolato, ad un elemento già consolidato quale è il peperoncino, che grazie all’impegno all’Accademia, fondata da Enzo Monaco, promuove da anni il nome di Diamante in Italia e all’estero.

Biancheria taroccata sequestrata dalla Finanza a Lamezia

18 mar 10 I “baschi verdi” della Guardia di Finanza del gruppo di Lamezia Terme hanno eseguito, in località S. Eufemia dello stesso comune, un controllo nei confronti di un cinese, titolare di un esercizio commerciale all’ingrosso di abbigliamento e biancheria. Sono stati sequestrati 2.304 articoli abilmente contraffatti, recanti segni distintivi di una nota griffe, in mostra per la vendita e stoccati in magazzino, per un valore complessivo di circa 5000 euro. I finanzieri hanno denunciato alla competente autorità giudiziaria una persona per i reati di contraffazione e ricettazione.

Giovane condannato per spaccio a minore, a Catanzaro

18 mar 10 Si è concluso con una condanna a cinque mesi e dieci giorni di reclusione, con concessione della sospensione condizionale della pena, il processo per direttissima a carico di Mario Antonio Fera, catanzarese di 19 anni, arrestato con l’accusa di aver ceduto sostanza stupefacente ad un minorenne lo scorso 17 febbraio. Quel giorno Fera era finito in manette a distanza di circa cinque mesi da un primo arresto, avvenuto perchè il giovane era stato trovato in possesso di cento grammi di cocaina. Il luogo teatro dei fatti è stato lo stesso in entrambi i casi. Si tratta della stazione ferroviaria di Catanzaro Lido, dove i carabinieri a febbraio avevano notato il passaggio di qualcosa di sospetto tra Fera ed un minorenne. A seguito di un controllo, quest’ultimo era stato trovato con 0,6 grammi di marijuana che, secondo l’accusa, aveva appena acquistato da Fera. Arrestato in flagranza, il 19enne era comparso davanti al tribunale collegiale di Catanzaro - cui spetta la competenza per via dell’aggravante dovuta al coinvolgimento di un minore -, assistito dall’avvocato Piero Mancuso, dove i giudici avevano convalidato l’arresto, sottoponendo l’accusato alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’episodio precedente risale al 22 settembre, quando i carabinieri avevano fermato e perquisito Fera nella medesima stazione ferroviaria, mentre scendeva dal treno sul quale era arrivato. All’interno di un borsello portato a tracolla il giovane portava la droga, circa 100 grammi di cocaina, racchiusa in un unico involucro. Il 28 ottobre il giovane aveva poi patteggiato la pena di due anni di reclusione e 4.000 euro di multa, ottenendo la sospensione condizionale e la non menzione nel casellario giudiziale della pena, e la revoca gli arresti domiciliari, dove si trovava a seguito della convalida dell’arresto.

Video poker taroccati sequestrati dalla Finanza a Crotone, 9 denunce

18 mar 10 I militari della Guardia di Finanza di Crotone hanno sequestrato 27 videopoker e slot machine ed hanno denunciato nove persone per gioco d’azzardo, frode informatica e truffa aggravata ai danni dello Stato. I sequestri sono stati effettuati nel corso di controlli compiuti in provincia di Crotone nei confronti di bar, ristoranti e circoli privati. Ai titolari degli esercizi commerciali ed ai gestori degli apparecchi sono state applicate sanzioni per oltre 100 mila euro. Dai controlli della Guardia di Finanza di Crotone sono emerse numerose irregolarità. Ad esempio slot machine bastava inserire una doppia scheda attivabile con un telecomando a distanza, o semplicemente procedere alla clonazione dell’apparecchio oppure attivare speciali input attraverso una pressione combinata dei tasti, per trasformare il gioco da legale in illegale. Le indagini hanno accertato che la scheda “parallela” consentiva di effettuare delle giocate illegali rispetto a quelle ufficialmente registrate con il risultato che l’ammontare non veniva contabilizzato. Con questo sistema sono state sottratte svariate centinaia di migliaia di euro all’erario.

Imprenditore di Cutro condannato a 4 anni

18 mar 10 Un imprenditore, Leonardo Le Rose, 39 anni, di Cutro, è stato condannato a quattro anni di reclusione per estorsione ed usura. La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Catanzaro. Nei confronti dell’imprenditore è stata disposta anche la confisca della somma di 21 mila euro mentre la parte civile sarà risarcita con la somma di 39 mila euro. Il pubblico ministero, Alessia Miele, al termine della sua requisitoria aveva chiesto la condanna dell’imputato a sei anni di reclusione. Le Rose avrebbe prestato del denaro ad un imprenditore edile imponendo dei tassi usurari. Dopo il pagamento di due rate la vittima decise di denunciare l’episodio agli agenti della polizia di stato che arrestarono Le Rose a Soveria Simeri mentre incassata del denaro dall’imprenditore edile.

Inaugurato nuovo pronto soccorso ospedale Vibo

18 mar 10 E' stato inaugurato a Vibo Valentia, dal direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale, Rubens Curia, il nuovo pronto soccorso dell'ospedale Jazzolino. ''Dotato di servizi e strumentazioni all'avanguardia - e' detto in una nota - il nuovo pronto soccorso rappresenta il fiore all'occhiello dell'intera struttura sanitaria. Con la realizzazione di questo atteso servizio, i cui lavori sono iniziati nel 2007, la sanita' vibonese si avvia verso il 'normale' modo di fare sanita'. In passato piu' volte le carenze individuate all'interno dell'unita' operativa di pronto soccorso avevano messo non poco in difficolta' l'intero sistema sanitario che rappresenta il primo impatto dell'ammalato in ospedale''. ''Raggiungiamo un risultato - ha affermato, fra l'altro, Curia - che permettera' all'Azienda di guardare con piu' tranquillita' e concretezza al futuro. E' stato, infatti, messo in piedi un servizio in grado di affrontare ogni tipo di emergenza ed urgenza. La stessa equipe, affidata alla direzione del dott. Enzo Natale, costituisce una sicura garanzia sulla efficacia e la funzionalita' dell'unita' operativa''. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il direttore sanitario aziendale Franco Petrolo; il direttore amministrativo, Francesco Procopio; il sindaco di Vibo Franco, Sammarco, ed il presidente della Provincia, Francesco De Nisi. La benedizione dei nuovi locali e' stata impartita dal cappellano del'ospedale, don Fortunato Figliano.

Scuole guida e officine, cinque denunce della Polstrada di Vibo, chiuse due attività

18 mar 10 Cinque persone denunciate e due attività chiuse. È questo il bilancio di un’intensa attività di controllo della Squadra di polizia giudiziaria della sezione Polstrada di Vibo Valentia, impegnata, su tutto il territorio provinciale, in un servizio di controllo nelle rivendite di veicoli, autoscuole ed officine al fine di verificare la corretta tenuta delle autorizzazioni amministrative. In particolare a Pizzoni, si è proceduto alla chiusura di un locale adibito a scuola guida, con sequestro del materiale didattico e modelli di rilascio patenti ai frequentatori. Tre persone del posto sono state segnalate all’autorità giudiziaria per esercizio abusivo di mansioni sottoposte ad abilitazione. Le sanzioni amministrative redatte ammontano a oltre 10.000 euro. ASimbario, una attività di autoriparazioni occultava una rivendita di veicoli non autorizzata. Due autovetture sono state sequestrate, per la definitiva confisca, poiché poste sulla pubblica via senza essere immatricolate e prive di copertura assicurativa. Una persona del luogo è stata denunciata per esercizio di attività abusiva. Ai sensi del codice della strada sono stati redatti verbali per 9.000 euro. Per una rivendita al dettaglio di pezzi di ricambio a Mileto stato denunciato per ricettazione il titolare in quanto un motopropulsore di autovettura precedentemente sequestrato per accertamenti, è risultato provente di furto. Un vibonese di 50 anni, coinvolto con la propria autovettura in un grave incidente stradale lungo la statale 18 nel tratto tra Vibo Valentia e Pizzo nei giorni scorsi, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per guida sotto l’influenza di alcol poiché al successivo riscontro del tasso alcolemico è risultato un valore 2 volte superiore al consentito. Lo stesso ha riportato traumi giudicati guaribili in 10 giorni, mentre i due occupanti dell’altra autovettura coinvolta nello scontro frontale, due donne vibonesi, ne avranno 15 e 5 giorni. Un pregiudicato residente a Turianova, R.F. di 39 anni, infine, sottoposto a controllo presso lo svincolo autostradale di Rosarno unitamente agli agenti del Commissariato di P.S. di Taurianova, è risultato detenere illegalmente a bordo della sua autovettura un fucile con relative munizioni. Immediato l’arresto per detenzione illegale di arma su disposizione della Procura di Palmi

Clandestino arrestato a Vibo

18 mar 10 Era stato fermato 6 giorni fa da una pattuglia della stazione dei Carabinieri di Cessaniti che lo aveva identificato scoprendo come fosse privo di permesso di soggiorno nel nostro paese. Così, dopo gli atti di rito ed il formale ordine del Prefetto di lasciare il territorio dello Stato entro 5 giorni, Zagit Safiullin, 23 anni, era tornato libero con l’impegno di raggiungere la frontiera italiana e fare rientro nel proprio paese. Ma i Carabinieri della Stazione di Cessaniti questa mattina lo hanno visto nella frazione Pannaconi e lo hanno dichiarato in arresto con l’accusa di inottemperanza al decreto di espulsione. Il giovane, dopo gli atti di rito, è stato trasferito nel carcere di Vibo Valentia da cui, a seguito della convalida, verrà riavviato coattivamente nella propria nazione.

 

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