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    Riunito il 'comparto regionale Industria' della Cisl

     

     

    Cisl: confronto con Regione per rilancio industriale

    26 mag 10 Avviare con la Giunta regionale un confronto di merito sulla crisi del settore industriale per superare le difficolta' lavorative e favorire politiche di sviluppo. E' quanto emerso a Lamezia Terme nel corso di una riunione svoltasi nella sede regionale della Cisl Calabria presieduta dal segretario generale Paolo Tramonti e dal segretario con delega al settore Domenico Zannino. Alla riunione hanno partecipato tutti segretari delle federazioni regionali di categoria del comparto e i segretari generali Cisl delle cinque provincie calabresi. L'incontro, promosso dalla segreteria regionale della Cisl calabrese, e' servito a fare il punto della situazione del settore industriale regionale investito dalla crisi economica e finanziaria con riflessi negativi soprattutto sui livelli occupazionali i quali registrano, anche nel primo quadrimestre del 2010, un trend negativo con la perdita di migliaia di unita' lavorative ed un forte ricorso cassa integrazione guadagni da parte delle aziende per 1.303.254 ore. Per la Cisl e' importante, nell'immediato, tamponare ''adeguatamente - e' scritto in una nota - le falle prodotte dalla crisi economica e finanziaria attraverso il ricorso dei datori di lavoro agli ammortizzatori sociali ordinari ed in deroga per superare le difficolta' lavorative e per garantire il piu' possibile continuita' lavorativa e un livello di reddito sufficiente alle esigenze familiari . Rimane tuttavia necessario ed impellente costruire una azione di governo regionale e nazionale indirizzata al sostegno ed al rilancio delle diverse attivita' del settore industriale come il comparto delle costruzioni , quello manifatturiero del legno , metalmeccanico, laterizi, plastica e gomma , l'industria alimentare e delle bevande , della lavorazione dei minerali non metalliferi , la lavorazione dei prodotti locali dell'agroindustria. Occorre altresi' un piano energetico regionale legato all'ambiente, alle fonti rinnovabili e alle biomasse; il completamento ed il potenziamento della rete informatica per attrezzare le aree industriali e contestualmente velocizzare la realizzazione delle tante importanti infrastrutture stradali, portuali, ferroviarie, programmate e finanziate nei diversi canali di spesa a partire dalle risorse per di milioni di euro del Par-Fas Calabria''. ''La Cisl regionale - prosegue - ritiene fondamentale ed importante l'apertura di un confronto sindacale con la nuova Giunta Regionale per definire un metodo di lavoro che non puo' che essere quello concertativo, individuando soluzioni e programmi legati ai problemi generali e complessivi dello sviluppo e della crescita economica ed occupazionale. La Cisl Calabria, infine, valutate le criticita' in cui versano i diversi comparti produttivi, ritengono che la Giunta Regionale ed il Consiglio Regionale debbano adoperasi da subito per un piano triennale per il lavoro e l'occupazione con alla base il rilancio del settore industriale per rioccupare migliaia di lavoratori che hanno perso o che siano in costante ricerca di lavoro''

     

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