Presidente Napolitano apprezza dvd su lotte sindacali in Calabria

25 mag 10 ''Un documento in grado di far conoscere ai piu' giovani, e ricordare ai meno giovani, quei tempi di grande tensione ideale che sono stati vissuti nel nostro Paese ed in particolare le nobili figure di Rocco Gatto, Giuseppe Valarioti e Giovanni Lo Sardo, uccisi perche' protagonisti della lotta alla mafia calabrese''. E' l'apprezzamento fatto giungere dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per un'opera multimediale in DVD edita in Calabria: ''Gli anni in movimento - La Calabria indomita e le sue belle bandiere'' che propone filmati di Quirino Ledda e fotografie di Carlo Maria Elia, Sergio Ferraro e Roberto Scarfone. Sul filo della memoria, il messaggio giunge dalla Presidenza della Repubblica in una missiva diretta a Quirino Ledda, responsabile delle politiche sociali della Lega delle Cooperative, che e' anche autore dei contributi filmati pubblicati nell'opera. A Ledda che gli aveva fatto avere copia del DVD, il presidente Napolitano risponde per il tramite del Consigliere Carlo Guelfi, Direttore dell'Ufficio di Segreteria del Quirinale. ''Il Presidente della Repubblica - e' scritto nella lettera - ha ricevuto il DVD con le immagini, particolarmente intense ed emozionanti, delle battaglie politiche e sindacali avvenute nella Calabria degli anni '70 che fa seguito al bel volume 'Gli anni in movimento'''. Il Consigliere Guelfi riferisce inoltre a Ledda che ''il Presidente ha vivamente apprezzato l'iniziativa e desidera ringraziarla''. ''Gli Anni in Movimento - La Calabria indomita e le sue belle bandiere'' e' un documentario che contiene filmati inediti girati in ''Super 8'' negli anni '69-81 da Quirino Ledda (allora segretario regionale della Federbraccianti-Cgil) e una raccolta d'immagini selezionate dalla fototeca realizzata dall'esperienza di un gruppo di giovani fotografi, Carlo Maria Elia, Sergio Ferraro e Roberto Scarfone, che all'epoca fondarono il Collettivo Ricerche, per circa un decennio protagonisti in Calabria come fotoreporter ''militanti''. L'opera audio-visiva, scrive il giornalista Gianfranco Manfredi nella presentazione, ''offre immagini che emozionano e commuovono, miracolosamente sottratte all'oblio, ma consente al tempo stesso di scrutare piu' a fondo, dentro i processi e i fenomeni di allora e dentro quelli di oggi''.