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    Vigili stagionali, 6 richieste di rinvio a giudizio a Ricadi

     

     

    Vigili stagionali, 6 richieste di rinvio a giudizio per Sindaco, 4 assessori e comandante vigli di Ricadi

    10 mag 10 La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio del sindaco del Comune di Ricadi (VV), e di 4 assessori della sua giunta del responsabile della Polizia Municipale di allora. La decisione dopo le indagini della Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vibo. Infatti nei mesi scorsi i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria avevano già effettuato la notifica di sei avvisi di garanzia emessi dalla locale Procura della Repubblica, che avevano previsto gli interrogatori degli indagati. Nello specifico, le indagini hanno riguardato l’assunzione a tempo determinato, avvenuta nell’anno 2009 da parte del Comune di Ricadi, di 18 Vigili Stagionali. In merito, gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, su specifiche direttive della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno posto in essere un’accurata attività d’indagine che ha riguardato l’intero iter burocratico – amministrativo relativo alle predette assunzioni, le cui risultanze hanno consentito di acclarare e far emergere fattispecie penalmente rilevanti a carico di amministratori e dipendenti dell’Ente attenzionato, ritenuti responsabili, a vario titolo, di condotte commissive ed omissive che hanno evidenziato illiceità nella procedura di assunzione. In particolare secondo le accuse, i comportamenti fraudolenti, emersi dall’analisi di tutti gli atti adottati dagli amministratori, si sono concretizzati, di fatto, nella non giustificata proroga di una graduatoria scaduta, al sol fine di procedere all’assunzione, a tempo determinato, di Agenti Ausiliari di Polizia Municipale, così cagionando un ingiusto vantaggio patrimoniale a terzi, anche parenti di amministratori e dipendenti comunali, in pregiudizio di candidati in buona fede. L’attività d’indagine si è conclusa con l’inoltro all’Autorità Giudiziaria di una circostanziata, quanto dettagliata, informativa di reato con cui sono stati deferiti i sei soggetti ritenuti, dalle Fiamme Gialle, responsabili di reati contro la Pubblica Amministrazione per Abuso D’Ufficio, Rifiuto ed Omissione di Atti D’Ufficio, nonché di reati contro la Fede Pubblica per Falsità Ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in Atti Pubblici. La Procura della Repubblica di Vibo Valentia, condividendo l’assunto dei Finanzieri, oltre all’emissione degli avvisi di garanzia, ha avanzato specifica richiesta di rinvio a giudizio, dei 6 indagati, al Gip che dovrà ora pronunciarsi in merito.

     

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