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Bocche chiuse, rinviato il processo per la strage di Duisbug

 

 

Bocche chiuse, rinviato il processo per la strage di Duisbug

01 giu 10 Si sono avvalsi della facolta' di non rispondere, due degli imputati nel processo per la faida di San Luca, che dovevano essere sentiti oggi dai giudici della Corte d'assise di Locri. I due, Sebastiano Romeo ed il cognato Giovanni Luca Nirta, marito di Maria Strangio, uccisa a Natale del 2006 in un agguato in cui rimasero ferite altre quattro persone e che sarebbe stato la causa scatenante della strage di Duisburg del Ferragosto 2007 nella quale furono uccise sei persone, non hanno voluto rispondere alle domande e quindi i giudici della Corte d'assise hanno rinviato il dibattimento all'udienza di venerdì prossimo. Nell'elenco delle persone da sentire c'erano anche altri due imputati, Francesco Nirta e Sebastiano Strangio, ma entrambi sono ancora latitanti.

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