Comitato Centrale Rossano "Deputati sinistra ignorano progetto"

24 giu 10 ''Un argomento tanto importante e tanto discusso di questi giorni in Calabria, poteva mai restare monopolio di una esponente di destra? Certo che no. Ed ecco, quindi, che anche degni esponenti della sinistra si proiettano in campo e sparano la loro idea, che non si discosta molto da quella della loro avversaria politica''. E' quanto afferma, in una nota, il Comitato per la riconversione della centrale di Rossano. ''I tre emeriti parlamentari - aggiunge - disquisiscono su fatti tecnici e scientifici come se fossero il loro pane quotidiano. Da parte nostra vogliamo sperare che almeno abbiano letto il progetto presentato dall'azienda, ma nutriamo forti dubbi. Non sfugga, infatti, che nel caso di Rossano, non si tratta certo di avviare 'ulteriori centrali di produzione', ma di ristrutturare, ammodernandola e riducendone la potenza (non aumentandola) un centrale da tempo esistente. Da questa riconversione della centrale, non potranno che derivare benefici all'ambiente e alla popolazione: minori emissioni, piu' occupazione qualificata, sviluppo della filiera corta delle biomasse ed energia termodinamica. Le tecnologie impiegate, si legge nel progetto, saranno infatti le piu' innovative oggi esistenti''. ''Stupisce - sostiene ancora il Comitato - che anche quello che una volta era considerato il partito dei lavoratori, sostenitore del progresso tecnico e scientifico, faccia proprie argomentazioni prive di fondamento, disinteressandosi a un tema, cosi' fondamentale nella nostra Regione, come quello dell'occupazione, e dimostrando inoltre di non disporre nemmeno dell'informazione corretta sulle reali dimensioni e qualita' del progetto Enel. Stupisce anche che una parlamentare, da sempre combattiva contro la mafia, avversi occasioni occupazionali che sono il vero deterrente contro la criminalita' organizzata''.