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Violante Placido apre la Primavera del Cinema Italiano a Cosenza

14 giu 10 L’affascinante Violante Placido ha inaugurato questo pomeriggio, nella storica sala del supercinema Modernissimo di Cosenza, “La Primavera del Cinema Italiano – Premio Federico II”. Una “ventata di freschezza” che impreziosisce con la sua presenza un festival giovane che anche quest’anno offre al pubblico il meglio del cinema italiano. La giovane artista ha rivolto parole di apprezzamento per il Festival: “In concorso ci sono i film di registi a cui siamo affezionati, ma anche nella sezione backstage ci sono produzioni importanti di giovani cineasti. Io apprezzo in particolare – ha commentato - gli esordienti perché affrontano tematiche con più coraggio, forse perché non sono ancora entrati in certi meccanismi. Avvertono ancora l’esigenza di dire la loro”. Lodevole per la Placido il cinema alla solidarietà: “Il biglietto costa solo un euro, il ricavato servirà per aiutare i bambini dell’ospedale Annunziata” ha ribadito Violante Placido, per l’occasione anche testimonial “a sorpresa” del progetto dell’associazione “Gianmarco De Maria”. Sicuramente tra i registi- rivelazione rientra a pieno titolo Michelangelo Frammartino, autore del documentary “Le quattro volte”. Proiettato dopo la cerimonia d’inaugurazione. Il regista sarà a Cosenza, mercoledì 16 giugno per un dibattito con il pubblico sulla sua ultima fatica (presentata al cinema Modernissimo dal produttore Gregorio Paonessa). Film girato tra Alessandria del Carretto (Cosenza), Serra San Bruno (Vibo Valentia) e Caulonia (Reggio Calabria). “Violante Placido tiene a battesimo la quarta edizione del nostro Festival, a conferma del nostro impegno a promuovere il meglio del cinema di oggi. Abbiamo lavorato tanto per avere con noi una star che ormai si proietta nel panorama internazionale e che rappresenta il futuro della nostra cinematografia” ha esordito così il direttore artistico Alessandro Russo. Soddisfatto per questo debutto anche il presidente dell’associazione culturale “Le Pleiadi”, Giuseppe Citrigno che annuncia “Abbiamo arricchito di tante novità e di tanti ospiti prestigiosi la quarta edizione di un festival che cresce di anno in anno. Con Violante Placido e il film “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino proponiamo le nuove tendenze di un cinema che, nonostante la crisi economica, genera importanti prodotti che si affermano anche nel panorama internazionale”. Presenti alla cerimonia inaugurale l’assessore provinciale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, e l’assessore allo Spettacolo del Comune di Cosenza, Francesca Bozzo. Sentimento condiviso da parte delle due istituzioni che hanno sostenuto con convinzione “La Primavera del Cinema Italiano- Premio Federico II”: “Questo Festival offre una grande opportunità per la Calabria e la città di Cosenza in particolare. Il nostro obiettivo –hanno affermato- è valorizzare le bellezze della nostra terra. Può rappresentare, perché no? un’occasione magari per ispirare un regista o stimolare una produzione nazionale a girare un film a Cosenza, come già in passato è accaduto”. A seguire, alle 20.30, la proiezione del film “Fratelli d’Italia” di Claudio Giovannesi. Prima della proiezione l’incontro con il regista. Il film, uscito nelle sale il 7 maggio scorso, si è guadagnato la nomination ai nastri d’argento “miglior documentario”. Una pellicola che affronta il tema della multi cultura: “Ho girato questo documentario –racconta Giovannesi- perché l’Italia è un Paese che non riesce ad avere ancora un’identità multietnica. Il Melting Pot può essere invece un’opportunità”. L’esordio del festival si è conclusa in piazza XI Settembre