Due nigeriane con documenti falsi arrestate all'aeroscalo di Lamezia

04 giu 10 Due donne nigeriane sono state arrestate dalla polizia di frontiera dell'aeroporto di Lamezia Terme dopo che hanno cercato di imbarcarsi su un volo charter diretto in Canada esibendo documenti di identità che non erano i loro. Gli agenti hanno arrestato anche un uomo che era con loro. Ad accorgersi che qualcosa non andava sono state le guardie giurate in servizio nello scalo nel corso della consueta "intervista" che viene fatta sempre prima dell'imbarco sui volti intercontinentali. Le guardie si sono accorte che le foto sui passaporti non coincidevano con i volti delle due donne ed inoltre mancava il visto di ingresso in uno dei Paesi dell'area Schengen. Gli agenti della polizia di frontiera hanno quindi effettuato gli accertamenti scoprendo che i passaporti erano veri, ma erano di altre persone, e che le due donne si trovavano in Italia da diverso tempo dopo essere arrivate illegalmente. L'uomo, invece, era in possesso di un regolare passaporto canadese ed è giunto in Svizzera nelle scorse settimane. L'uomo si è spacciato come il marito di una delle donne, ma al termine dei controlli gli agenti hanno arrestato tutti e tre con l'accusa di scambio di generalità e l'uomo anche per oltraggio e resistenza.