Minacce a vertici Asp Cosenza, preoccupazioni di Oliverio e Adamo

Minacce a vertici Asp Cosenza, preoccupazioni di Oliverio e Adamo

11 apr 10 ''Le pesanti lettere intimidatorie inviate al direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Franco Petramala e al direttore sanitario, Antonio Scalzo e l'incendio dell'auto del funzionario Michele Fazzolari rappresentano atti di una gravita' inaudita che, come tali, vanno perseguiti ed i cui autori vanno immediatamente individuati ed assicurati alla giustizia''. E' quanto afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio ''che stamani - riporta la nota - ha espresso telefonicamente solidarieta' e vicinanza a Petramala e, suo tramite, anche ai suoi piu' stretti collaboratori''. ''L'esasperazione degli atti e delle minacce intimidatorie a cui stiamo assistendo in questi giorni - prosegue Oliverio - e' il frutto di un clima politico avvelenato ed aggressivo che da mesi si sta alimentando contro il direttore generale dell'Asp ed i suoi collaboratori e che in questi giorni si sta manifestando con forme ed espressioni gravissime. Evidentemente l'azione meritoria portata avanti in questi mesi dai vertici dell'Asp cosentina ha intaccato interessi importanti, facendo saltare equilibri che, per troppo tempo, si erano affermati e consolidati''. ''A Franco Petramala, Antonio Scalzo e Michele Fazzolari - conclude Oliverio - esprimiamo la nostra vicinanza e solidarieta' sincera, con la piena consapevolezza che quello sanitario e' un campo pericoloso e minato che per un lungo periodo e' stato utilizzato da lobby e gruppi di potere al solo scopo di lucrare e accumulare fortune sulla pelle dei malati. Siamo certi che le autorita' competenti faranno presto piena luce su episodi gravissimi come questi, individuando immediatamente i colpevoli e consentendo a chi ha il coraggio di farlo di continuare a lavorare per il bene della collettivita' e dei cittadini''.

Adamo ''Le intimidazioni rivolte verso la dirigenza generale dell'Asp di Cosenza sembrano parlare un linguaggio chiaro: un modo di voler dire 'o te ne vai con le buone o te ne vai con le cattive'. Certamente all'origine delle minacce ci potra' essere una reazione ritorsiva a decisioni gia' assunte o a scelte ancora da compiere; pero' e' indubbio che il clima che da tempo e' stato creato attraverso una aggressione quotidiana portata avanti da ben individuati settori in ogni forma nei confronti del dott. Franco Petramala influisce a generare anche atti di violenza intimidatoria''. E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Nicola Adamo. ''Nell'esprimere la solidarieta' ai vertici dell'Asp cosentina - prosegue Adamo - non posso non auspicare che sulla vicenda sia fatta tempestivamente piena luce. Confido negli organi investigativi e nell'autorita' giudiziaria affinche' sia accertata ogni responsabilita' su quanto accaduto''

Solidarietà del Sindaco Magorno. Il Sindaco di Diamante, l’Avv. Ernesto Magorno, a nome dell’Amministrazione Comunale intende esprimere la sua solidarietà ed i suoi sentimenti di vicinanza al Dirigente Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza il Dott. Franco Petramala ed al Direttore Sanitario della stessa ASP, il Dott. Antonio Scalzo per le gravi lettere minatorie che a entrambi sono state recapitate nella giornata di ieri. Nel condannare con fermezza il sopraindicato atto intimidatorio e nell’esprimere la sua indignazione per la gravità dell’episodio, il Sindaco Magorno, intende rivolgere un forte incitamento al Dott. Franco Petramala ed i suoi collaboratori a proseguire nel loro lavoro, con la determinazione e le straordinarie capacità fin qui dimostrate.

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