Omicidio Bagaladi, rivali in amore, si costituisce l'autore

16 ago 10 Si e' costituito ai carabinieri l'autore dell'omicidio di Antonino Russo, 23 anni, di Bagaladi. A sparare contro il giovane e' stato Carmelo Megale, 24 anni, anch'egli del piccolo centro pre aspromontano. Ricercato dalla scorsa notte, l'omicida, dopo essersi rapportato con un legale di fiducia, si e' fatto trovare dai militari dell'Arma che lo hanno sottoposto al fermo di polizia giudiziaria per la morte di Russo. Il delitto e' avvenuto in via Matteotti, poco prima della mezzanotte, davanti a numerose persone che, tuttavia, non hanno aiutato gli investigatori nel loro lavoro. A collaborare con i carabinieri, invece, sono stati alcuni stranieri che, come tanta altra gente, si trovavano sul posto del delitto. Antonino Russo e' stato ucciso a colpi di pistola 6,35 e questo, fin dall'immediatezza del fatto di sangue, ha escluso il delitto mafioso. Il movente dell'omicidio, invece, risiede nei pessimi rapporti tra la vittima e l'omicida: un'amicizia rotta per motivi sentimentali che, negli ultimi tempi, aveva portato anche ad alcuni scontri fisici. Nei giorni scorsi - secondo i carabinieri - i rapporti tra i due erano degenerati in un pestaggio, con l'omicida che aveva dovuto fare ricorso ai sanitari degli Ospedali riuniti di Reggio Calabria. Partendo da questo scenario di liti, i carabinieri , sempre nel corso della notte, si sono presentati a casa di Megale, ma non lo hanno trovato. Nel corso della perquisizione, tuttavia, sono stati sequestrati alcuni oggetti che hanno reso piu' pesante la posizione del Megale, il quale, poi, ha deciso di consegnarsi alla giustizia.