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    Nel 2011 una cronoscalata della Sila Piccola

     

     

    Nel 2011 una cronoscalata della Sila Piccola

    15 ago 10 Potrebbe rinascere a nuova vita gia' dalla stagione 2011, la Cronoscalata automobilistica della Sila Piccola catanzarese Albi-Villaggio Mancuso. Della gara di velocita' in salita che si e' svolta per sette anni consecutivi (dal 2001 al 2007), nel circuito naturale della statale 179 della Piccola Sila, per poi essere sospesa tre anni addietro, si e' tornato a discutere nel corso di un incontro organizzato dal sindaco di Albi, Luigi Piccoli. Intorno ad un tavolo, assieme a Piccoli e al ''patron'' della gara, Piero Canino, si sono ritrovati i sindaci di Taverna, Eugenio Canino; Sorbo San Basile, Sergio Cosentino; Fossato Serralta, Franco Fratto ; Magisano, Antonio Lostumbo e Sellia, Davide Zicchinella. Tutti i primi cittadini della zona hanno manifestato interesse e disponibilita' per l'allestimento dell'evento motoristico-sportivo che, per tanti anni, ha costituito un appuntamento irrinunciabile non solo per i tanti piloti che si sono cimentati con i tornanti e i dislivelli del tracciato ma anche per quanti, provenienti dalla Calabria ma anche da fuori regione, hanno avuto modo di conoscere le offerte turistiche e ambientali della zona dell'altopiano piu' prossima al capoluogo di regione. Nell'arco delle sette edizioni della ''crono'' in tanti al volante di piccoli bolidi hanno partecipato alla gara in salita giudicata dagli esperti tra le piu' impegnative ed entusiasmanti tra quelle inserite nel campionato nazionale di categoria. Il bilancio delle sette edizioni della ''arrampicata silana'' (10 chilometri e mezzo di tornanti e falsipiani in uno degli angoli piu' suggestivi dell'altopiano catanzarese) e', infatti, di tutto riguardo: oltre ai 770 piloti anche una media di 5-6 mila spettatori all'anno e 40 mila presenze turistiche che il 'circo' motoristico ha garantito in termini di ricadute economiche per le strutture ricettive e alberghiere della Sila catanzarese. ''Sono molto contento - ha detto Canino - dell'interesse e dell'attenzione che si sono nuovamente create intorno ad un evento motoristico e sportivo che ha aperto prospettive nuove e diverse ad un'area della provincia che subiva da decenni una sorta di vera e propria dimenticanza. L'incontro di Albi e' stato molto produttivo anche perche' ci e' stata fornita la possibilita' di spiegare e richiamare ulteriormente la bonta' dell'iniziativa e il ritorno d'immagine, ma soprattutto economico, che l'evento porta con se'''. ''E' importante e non puo' non essere rimarcata - ha aggiunto Canino - la disponibilita' manifestata da tutti i sindaci presenti all'incontro a sostenere il primo atto che e' l'iscrizione a Calendario Nazionale Csai, per l'anno 2011, adempimento necessario per dare vita alla gara''

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