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Giro di prostituzione a Lamezia: tre anni

 

Giro di prostituzione con donne e trans stroncato a Lamezia: tre arresti dalla PS

10 mar 09 Giovani donne e transessuali venivano sfruttati dal gruppo di persone che avevano organizzato nella zona di Lamezia Terme un giro di prostituzione. I componenti dell'organizzazione sono stati individuati dagli agenti della polizia di Stato che stamani hanno arrestato tre persone, mentre una quarta è ricercata. I provvedimenti restrittivi, emesso dal Gip del tribunale di Lamezia Terme, Francesca Gomez De Ayala, sono stati eseguiti in Calabria ed a Trieste. In carcere sono finiti un architetto, Giuseppe Arcieri, 40 anni; Francesco Roselli, 44 anni di Polistena; Riascos Modesta Valencia, colombiana, 55 anni residente a Trieste. La persona ricercata è una donna di origini colombiane. Altre due persone, invece, sono stata raggiunte dall'obbligo di dimora. Le indagini sono iniziate a marzo dello scorso anno quando un transessuale si è presentato nel commissariato di Lamezia Terme, denunciando di essere oggetto di sfruttamento della prostituzione. Gli investigatori hanno accertato che gli incontri avvenivano a Falerna Marina in cinque appartamenti, che sono stati sequestrati. Uno degli arrestati non solo era il proprietario ma era anche tra coloro che sfruttavano le giovani donne ed alcuni transessuali. Questi ultimi, a detta degli inquirenti, erano i più richiesti dai clienti che affluivano da ogni parte della Calabria. Nel corso dell'operazione, coordinato dal sostituto procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Alessandra Ruberto, in un'abitazione di Falerna dove avvenivano gli incontri, i poliziotti hanno trovato sei donne colombiane con permesso di soggiorno.

 

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